Pestata e stuprata in camper: Centinaio (Lega), pakistano già libero dopo 4 mesi. Giusta pena è castrazione chimica

Roma, 6 Febbraio – “ Continueremo a portare avanti la nostra battaglia: per pedofili e stupratori l’unica condanna adeguata è la castrazione chimica. È inaccettabile infatti che dopo appena 4 mesi di carcere un pakistano accusato di aver pestato e stuprato la propria ex compagna sia già stato rimesso in libertà. Per anni in parlamento abbiamo presentato e ripresentato la nostra proposta di legge sulla castrazione chimica ma i “tutela delinquenti” di sinistra non hanno voluto nemmeno parlarne. Su questa brutta storia di violenza successa a Vicenza non abbiamo nemmeno sentito mezza parola di condanna da parte dei buonisti del Pd. Purtroppo ormai ci siamo abituati: sono pronti ad indignarsi ma solo quando gli fa comodo”.

Così Gian Marco Centinaio capogruppo
della Lega al senato.

Share this...
Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterEmail this to someone