Centinaio:interrogazione parlamentare in merito alla crisi del mercato dell’auto

ROMA 4 LUG.

Premesso che:

il mercato delle automobili in Italia in maggio u.s., in termini di vendita di nuove automobili, ha perso il 3,8% rispetto all’anno precedente;

il gruppo Fiat Chrysler Automobiles ha immatricolato in Italia a maggio 36.720 vetture, ben l’11,03% in meno rispetto allo stesso mese del 2013, quando erano state immatricolate 41.273 vetture. La quota mercato del gruppo è scesa dal 30,16% dello scorso anno al 27,9%, in flessione del 2,26%; Leggi tutto “Centinaio:interrogazione parlamentare in merito alla crisi del mercato dell’auto”

DL CARCERI: CENTINAIO (LEGA), GOVERNO STA DALLA PARTE DI CAINO = INAUDITO IN DEMOCRAZIA DARE SOLDI CONTRIBUENTI A DETENUTI E IMMIGRATI

Renzi sta dalla parte dei criminali.....solo la Lega sta con le vittime e con la gente! — con Giacomo Stucchi, Paolo Arrigoni, Sergio Divina, Jonny Crosio, Erika Stefani, Patrizia Bisinella, Bellot Raffaela, Emanuela Munerato, Stefano Candiani e Gian Marco Centinaio
Renzi sta dalla parte dei criminali…..solo la Lega sta con le vittime e con la gente! — con Giacomo Stucchi, Paolo Arrigoni, Sergio Divina, Jonny Crosio, Erika Stefani, Patrizia Bisinella, Bellot Raffaela, Emanuela Munerato, Stefano Candiani e Gian Marco Centinaio

Roma, 2 ago. (Adnkronos) – “Questo governo sta dalla parte di Caino: dà 8 euro al giorno ai detenuti, regala 42 euro al giorno agli immigrati, il tutto a danno dei contribuenti italiani. Cose inaudite per un governo democratico”. Lo dice il presidente dei senatori della Lega Gian Marco Centinaio, che con tutti i colleghi del gruppo ha srotolato uno striscione nella sala Maccari del Senato con la scritta: “Renzi sta dalla parte dei criminali”.
I senatori leghisti tengono tra le mani delle finte banconote da 8 euro.
All’obiezione che l’Italia era sotto le sanzioni Ue, Centinaio replica: “Le alternative c’erano: rimandare nel Paese d’origine chi sta nelle patrie galere e costruire nuove carceri. Qui invece si spendono i soldi nostri, il governo pone la fiducia per non lavorare la domenica, come chiedevamo noi, ai quali invece Renzi dà dei ‘poltronari’.. Gian Marco Centinaio

RIFORME: CENTINAIO, FUORI DALL’AULA. SE QUESTO E’ NUOVO SENATO MEGLIO ABOLIRLO

ROMA, 1 AGO “Resteremo fuori dall’Aula insieme con gli esponenti di Italia lavori in corso finché da parte del governo e della maggioranza non ci sarà un atteggiamento ragionevole su temi importanti. Finora hanno fatto scempio di ogni proposta bocciando la diminuzione del numero dei deputati e scippando del diritto di voto i cittadini. Noi siamo pronti a confrontarci nel merito delle questioni perché se questo è il nuovo Senato, allora meglio abolirlo“.
Lo dice Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato.

Riforme: Lega oggi non rientrerà in Aula per lavori

Il Capogruppo al Senato, Senatore Gian Marco Centinaio
Il Capogruppo al Senato, Senatore Gian Marco Centinaio

(ANSA) – ROMA, 1 AGO – “La posizione della Lega resta
totalmente negativa nei confronti di questa riforma e ancora più negativa in merito alla gestione dell’Aula del Senato”, spiega
Centinaio sottolineando comunque che, domani, per il dl Carceri il Carroccio sarà in Aula.
Poi, “voglio aspettare che il governo legga le nostre proposte e vedremo come comportarci, noi abbiamo fatto 10 proposte concrete mentre per ora è inutile andare a votare con un metodo che non ci pace”, aggiunge ancora Centinaio. Tra i punti proposti dalla Lega spicca il nodo referendum, non solo in merito alla diminuzione delle firme ma anche alla possibilità che si tengano referendum consultivi sui trattati Ue, punto sul
quale la Lega non cede ad alcuna mediazione. Ma a chi gli chiede se basterà, nel weekend, un’apertura del governo perché la Lega ritorni in Aula alla ripresa dei lavori, Centinaio smentisce: quello delle riforme è “un prodotto avariato“. (ANSA).

Riforme: Lega abbandona aula

ROMA. 1 AGO “Anche oggi siamo partiti con il piede sbagliato. Gestione di Grasso e’ disastrosa. Non abbiamo più diritto di parola. Finché continuerà così la Lega non rientrerà in Aula. Se Grasso vuol proseguire a fare il super commissario allora smetta di presiedere l’aula”.
Così Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato spiega le ragioni “che ci hanno costretto ad abbandonare l’aula”.

Grasso, prende una decisione, poi un’altra… prima il canguro, poi cambia ancora opinione…

Il Presidente dei Senatori Lega Nord, Senatore Gian Marco Centinaio
Il Presidente dei Senatori Lega Nord, Senatore Gian Marco Centinaio

ROMA, 31 luglio- CENTINAIO: “non ci sono stati problemi nelle votazioni fin’ora…. ma lei (pres.Grasso) ha deciso di rovinare tutto… non posso pensare che lei prende una decisione, poi un’altra… prima il canguro, poi cambia ancora opinione… l’avevo paragonata a Moreno e lo confermo… quest’aula l’ha votata come presidente al di sopra delle parti al di la di quello che le viene detto da quelli del patto del nazareno… se possiamo esprimerci, ok, altrimenti ce lo dica subito e risparmiamo un bel po di soldi… noi delle opposizioni ci crediamo talmente tanto che l’altro giorno forze molto diverse insieme (Lega, m5s, sel) hanno chiesto audizione al presidente della repubblica, che non ci ha ricevuto per partire x le vacanze… oggi come oggi non ci credo più, non credo più nemmeno al presidente della repubblica… nemmeno lui è più arbitro imparziale… le chiedo ufficialmente di prendere una posizione chiara su quello che le hanno chiesto tutti i presidenti di minoranza : ci fa riprendere dalle dichiarazioni di voto o no ?”

Grasso interrompe l’intervento e SOSPENDE nuovamente la seduta convocando la riunione dei capigruppo….

RIFORME, CENTINAIO: TUTELATI DIRITTI CITTADINI, ORDINI DI RENZI VALGONO ZERO

ROMA, 31 LUG “Abbiamo tutelato i diritti dei cittadini, in questo campo gli ordini di Renzi, per fortuna, valgono zero. Abbiamo mandato sotto governo e maggioranza..Nel merito e’ un passaggio importante perché sui temi etici, di fine vita e della salute la dittatura sciocca del parolaio di Firenze non conta nulla. Esiste ancora la libertà di coscienza, Renzi pensi alle poltrone, tanto è l’unica cosa che gli riesce bene”.
Così Gian Marco Centinaio commenta l’approvazione in Aula dell’emendamento del leghista Candiani sui temi etici.