ROMA 28 LUG.“Al senato situazione surreale… Renzi ha sacrificato alle riforme ogni provvedimento.
Cultura e turismo, il tanto sbandierato ‘petrolio’ italiano, sono stati liquidati in una mezza giornata e nell’ennesima fiducia.
La politica dovrebbe chiedere scusa”.
È un passaggio dell’intervento del senatore leghista Gian Marco Centinaio, nel corso delle dichiarazioni di voto sul decreto cultura.
“Impossibile discutere le nostre proposte, elaborate con il supporto di 32 tecnici. Il governo si è fatto un baffo di problemi come l’abusivismo turistico, la richiesta degli operatori di istituire un albo degli agenti di viaggio, la crisi, i 105 milioni di euro di fondi europei mai spesi. Tutto liquidato in un dibattito di facciata e nella fiducia finale, che ha reso tutto inutile.
Interi settori, ancora una volta, sono stati ignorati e traditi.
Renzi si assuma la responsabilità di aver immolato l’ennesimo provvedimento sull’altare delle riforme, ormai diventato un palcoscenico tutto personale”