Rai: Centinaio, canone tassa amorale

ROMA, 16 APRILE – “Apprendiamo che il governo ha intenzione di imporre a tutti il pagamento del canone Rai mettendo l’odiosa e amorale tassa direttamente nella bolletta elettrica. Gli introiti derivanti dai presunti evasori sarebbero di circa 600 milioni e saranno divisi tra tesoro per finanziare le tanto promesse riforme di Renzi e gli altri saranno destinati alla Rai per non offrire nulla di interessante ed educativo ai cittadini ma per continua di stato è penoso, farne ora addirittura  una questione di principio e definire evasori coloro che decidono di non pagarlo è un chiaro segnale di demenza. Il governo faccia un passo indietro e non si azzardi a perorare una tale scellerata decisione”.re a mantenere il baraccone e i relativi timonieri. Da sempre pensiamo che non pagare il canone sia un diritto dei cittadini perché il servizio offerto dalla sedicente tv

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Lo dichiara Gian Marco Centinaio, componente per la Lega Nord della commissione di vigilanza Rai.

ISTRUZIONE: LEGA, A PAVIA ISTITUTO MAGISTRALE FA CAMPAGNA ELETTORALE A PARTITO DEMOCRATICO. STRUMENTALIZZAZIONE IDEOLOGICA VERGOGNOSA

ROMA, 26 MARZO – ” Ci chiediamo con quali fini educativi il preside dell’Istituto magistrale Adelaide Cairoli di Pavia abbia organizzato un incontro con due esponenti del partito democratico, Cecile Kyenge e Chiara Scuvera senza alcun contraddittorio politico se non per fini meramente elettorali a 60 giorni dal voto delle europee. Tra l’altro ricordiamo che proprio nello stesso istituto su invito degli studenti all’allora vicensidaco e assessore alla cultura Centinaio era stato impedito di partecipare a un incontro con i ragazzi in un periodo non di campagna elettorale. Abbiamo preparato un’interrogazione parlamentare da sottoporre al ministero dell’istruzione e una lettere all’ufficio scolastico della provincia di Pavia perché il compito della scuola è quello di formare menti in grado di autogestirsi e di scegliere non quello di crescere militanti del partito democratico. Gli studenti sono studenti, non potenziali elettori da forgiare! La scelta compiuta dal preside Rubiconto é fuori luogo e del tutto inopportuna. Ci aspettiamo chiarimenti precisi e una decisa marcia indietro dell’Istituto”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Gian Marco Centinaio, senatore della Lega Nord e il vice sindaco di Pavia il leghista Matteo Mognaschi.

CENTINAIO (LN), PROGETTO GRANDE POMPEI FALLITO. PRIMA DI SFASCIO TOTALE VADANO TUTTI A CASA DA MINISTRO IN GIU’

ROMA, 18 MARZO – “Ormai a Pompei è lo sfascio, dopo i crolli siamo arrivati ai furti. Sono 104 i milioni di euro che l’Unione Europea ha stanziato al paese da destinare al sito patrimonio dell’Unesco. Dove sono finiti? Come sono o saranno utilizzati? Gli appalti saranno garantiti come mafia free? Perché se questi fondi sono stati destinati proprio all’area interessata da crolli e dal furto questo è potuto accadere? Stiamo facendo con il mondo la solita figura imbarazzante. Non si capisce nulla di come sia gestito il sito quindi è ora che dal ministro al direttore del progetto grande Pompei passando per i sovrintendenti, tutti dichiarino fallimento e vadano a casa. Forse per qualcuno non è chiaro che questo è un problema cogente quindi se il ministro Franceschini non è in grado di occuparsi immediatamente del problema faccia un gesto di responsabilità e si dimetta. Siamo preoccupati per quei fondi, se non sono in grado di utilizzarli decentemente lo dicano, al Nord ne abbiamo estremo bisogno “.
Lo dichiara Gian Marco Centinaio, capogruppo per la Lega Nord in commissione cultura a Palazzo Madama.

Caso Orellana: Centinaio, non si dimetta! La provincia di Pavia ha bisogno dei suoi senatori

Pavia, 27 febbraio – “Nonostante le marcate differenze di veduta che possono essevi tra noi a livello politico, vorrei invitare il senatore Orellana a non dimettersi. penso che sia importante per il nostro territorio avere un rappresentante in più in senato per portare avanti le istanze che arrivano da Pavia”.
Così Gian Marco Centinaio, senatore della Lega Nord, rivolgendosi al collega pentastellato Luis Alberto Orellana, che fa parte dei quattro esponenti politici espulsi recentemente dal M5S guidato da Beppe Grillo.
“Al di là dei dissidi politici interni al Movimento, ritengo che la nostra provincia non possa permettersi di perdere un senatore: a Orellana esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà anche per l’impegno che ha profuso in questi mesi nella sua attività. Portare avanti le richieste dei nostri concittadini e degli abitanti della provincia pavese è il nostro scopo e Orellana ha sempre dato il massimo, creando un plus positivo che non andrebbe perso solo per questioni di partito: a rimetterci in questo caso sono sempre gli elettori”.

Oltrepò alla Buvette del Senato: domani a Roma protagonisti i vini pavesi

“Era una delle “battaglie del gusto” che mi aveva colpito di più, soprattutto vedendo le proposte legate ai cibi etnici che venivano portate avanti da altri colleghi: ma perchè portare in Senato il kebab e lasciare indietro le delizie del nostro Oltrepò? Da pavese non potevo che farmi “portatore sano” di (buon) gusto e promotore di un’iniziativa alla quale tengo davvero”.
Ce l’ha fatta il Senatore pavese Gian Marco Centinaio: è riuscito a portare a Roma, precisamente alla buvette del Senato, il prodotto tipico dell’Oltrepò pavese: così domani, martedì 25 febbraio, la pausa pranzo sarà all’insegna del buon vino oltrepadano.
“L’evento prevede nello specifico la presentazione di vini di qualità dell’Oltrepò. Il momento di conoscenza e scambio delle nostre eccellenze in campo vitivinicolo è stato organizzato in
collaborazione il Distretto Vini di Qualità dell’Oltrepò pavese: tutto in nome della valorizzazione del nostro territorio. E l’idea di fondo è quella di proseguire su questa strada: nel prossimo futuro infatti c’è l’intenzione di coinvolgere anche altri consorzi promuovendo tutte le gustose eccellenze enogastronomiche pavesi”.

Rete imprese: Anche Gian Marco Centinaio in piazza con il commercio e le imprese

Centinaio ConfesercentiROMA, 18 FEB. – “Eccoci. Abbiamo voluto sostenere le imprese e le attività del commercio pavese in piazza del Popolo e portare avanti le loro istanze che consideriamo sacrosante. Se sono scesi in piazza e sono numerosissimi è perché sono arrivati al limite”. A dirlo è il senatore della Lega Nord Gian Marco Centinaio che stamani era in piazza del Popolo a Roma con Confesercenti Pavia e Ascom Pavia per sostenere il mondo della piccola impresa e del commercio. Centinaio gruppo Confesercenti “Mai come oggi lavorare è diventato impossibile in questo Paese. Il governo che deve insediarsi non può perdere nemmeno un minuto e dare una svolta urgente alla politica economica. Lo slogan degli imprenditori scesi in piazza è drammaticamente vero ‘il tempo delle attese è finito. Senza l’impresa non c’è Italia. Riprendiamoci il futuro’. Come Lega Nord coerentemente con quanto fino a oggi fatto continueremo a mettere in campo azioni migliorative alle azioni dei governi che si susseguono, purtroppo gli esecutivi Monti e Letta hanno dato a imprese e artigiani il colpo di grazia”.

Protesta del Commercio: Centinaio (LN), domani in piazza del Popolo con Ascom e Confesercenti Pavia

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Roma, 17 febbraio 2014 – “Ho deciso di unirmi al gruppo di rappresentanza che domani sarà a Roma perchè voglio rendermi utile: penso che una città senza commercio sia impensabile, buia, vuota, senza anima. E penso anche che sostenere le piccole imprese, sia in fase di start up che successivamente evitando di strangolarle con una tassazione insopportabile, sia un dovere. A Roma cambia chi comanda, ma non vedo cambiamenti di fatto: la gente è senza lavoro, i piccoli imprenditori continuano ad essere oppressi da mille balzelli”. Il Senatore pavese Gian Marco Centinaio domani a Roma sarà con i 250 rappresentanti del commercio che manifesteranno con Rete Imprese Italia: “Ci sono dei passi che Renzi non può saltare:mi riferisco alla governabilità, al far ripartire il prima possibile le imprese e far uscire l’Italia dall’emergenza occupazionale, concedere credito alle imprese e non dimenticare la competitività e la semplificazione. La pressione fiscale sulle imprese è diventata ormai insostenibile. Domani sarò con Rete Imprese Italia, per sostenere e portare avanti l’Italia che lavora davvero”.

Ufficio Stampa Senatore Gian Marco Centinaio

Sanremo – Compensi faraonici pagati con il canone –

SANREMO: CENTINAIO “COMPENSI FARAONICI PAGATI CON IL CANONE”
ROMA (ITALPRESS) – “Sanremo non e’ pagato con i soldi degli
sponsor, ma con quelli del canone. I cittadini sappiano che i
compensi milionari sono pagati con il sacrificio del loro lavoro.
Sarebbe giusto che i telespettatori fossero informati
adeguatamente, proponiamo quindi una ‘striscia informativa’ fissa
che per tutto il tempo del Festival riporti in video la scritta
‘quello che stai vedendo e ascoltando e’ pagato da te’. Il canone
e’ una tassa iniqua e che deve essere abolita, a maggior ragione
dopo il buco da 20 milioni frutto delle spese ‘allegre’ del
Festival e certificato dalla corte dei conti e dalla scelta di
erogare compensi fuori da ogni logica concedendoli tra l’altro a
presentatori ideologizzati e stantii come Fazio e Littizzetto”.
Lo dichiara – in una nota – Gian Marco Centinaio, componente della
commissione Vigilanza Rai per la Lega Nord.
(ITALPRESS).

Marò: Lega propone scambio, India si prenda Bonino e Mauro

(ANSA) – ROMA, 13 FEB – “Da due anni non sapete trovare una soluzione per portare a casa i fucilieri della marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sequestrati dal governo indiano.
Mostrate del coraggio, ritirate subito il contingente italiano in modo da imporre all’Onu un interessamento alla vicenda ma soprattutto proponente all’India uno scambio: Mario Mauro e Emma Bonino in cambio dei due Marò.
E’ uno scambio possibile e noi lo voteremmo subito”. Lo dichiara Gian Marco Centinaio, senatore della Lega Nord durante l’informativa del ministro degli esteri Emma Bonino a Palazzo Madama. (ANSA).