CENTINAIO (LN): Renzi entra nelle scuole con il SI al referendum. FERMIAMOLO

giamma ufficialeINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

CENTINAIO – Al Ministro dell’istruzione, l’università e la ricerca scientifica –

Per sapere,
premesso che:
        il 2 ottobre scorso, il Premier Matteo Renzi, rivolgendosi alla scuola di formazione del Partito Democratico, ha manifestato l’intenzione di convincere gli italiani sull’importanza di votare Sì al referendum costituzionale, parlandone anche nelle scuole superiori;

        questo perchè, a suo dire, i ragazzi verrebbero avvicinati spesso da persone che spiegano che votando Sì ci sarà una deriva autoritaria;

        inoltre ha lamentato che ancora la propaganda sul Sì, non sarebbe svolta con la dovuta efficacia in tutte le  Università italiane,

        quali iniziative urgenti intenda assumere il Ministro in indirizzo per riaffermare che le scuole ed università del nostro Paese sono luoghi di studio e di formazione culturale, dove i ragazzi devono formarsi i propri convincimenti, anche politici, al di fuori di pressioni esterne, e non arene politiche dove una parte vuole tentare di soverchiare l’altra, al di fuori di ogni regola democratica.

                                               

                                                        Sen. Gian Marco Centinaio        .

  Gruppo Lega Nord e Autonomie
              Il Presidente
   Sen. Gian Marco Centinaio

Piazza Madama, 1 – 00186 Roma

Buona Scuola – interrogazione a Risposta Scritta

scuolail concorso per la “buona scuola” un grandissimo FLOP

INTERROGAZIONI A RISPOSTA SCRITTA

CENTINAIO – Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca –

Premesso che:

nonostante il contingentamento dei tempi offerti ai candidati e la palese mancanza di rispetto per la professionalità dei commissari costretti a lavorare a ferragosto, è in svolgimento un concorso per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato del personale docente nelle istituzioni scolastiche ed educative statali, come previsto dal comma 114 dell’art. 1 della legge n. 107 del 2015.

Considerato che:

-numerose sarebbero le segnalazioni di falle procedurali, sia livello organizzativo che tecnico: esiti che vedono l’ammissione alla prova orale di un numero di candidati pari a 0, scambio di codici identificativi dei candidati, oltre a numerosissime anomalie segnalate e verbalizzate sul territorio nazionale;

-gli esiti parziali ,dopo la prova scritta, evidenziano percentuali che si attestano sul 70% di candidati ritenuti non idonei, con punte dell’80% e addirittura del 100% , nonostante il MIUR stesso ne avesse precedentemente certificato l’idoneità;

-le griglie di valutazione non sarebbero univoche per tutto il territorio nazionale, con evidenti sperequazioni tra i candidati e la mancanza di oggettività delle stesse, con margini inaccettabili di discrezionalità delle diverse commissioni.

Visto che:

questo concorso sta producendo e produrrà in futuro, un grave danno ai candidati,

si chiede di sapere:

come il Ministro in indirizzo intenda intervenire, a fronte delle numerose anomalie che stanno caratterizzando la procedura concorsuale in premessa e se intenda prevedere un regime transitorio che possa garantire i candidati che saranno giocoforza fuori dalla graduatoria di merito di questo concorso, alla luce dei numerosissimi esposti inoltrati alle Procure della Repubblica di competenza.

Sen. Centinaio

BORGO PRIOLO 26/03/2015: Rivolta dei migranti in una struttura di accoglienza. Sbarrano l’accesso all’agriturismo che li ospita per chiedere un trattamento migliore

8INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Al Ministro dell’Interno
Stando alle notizie pubblicate dagli organi di stampa in data 27 marzo nella località di Borgo Priolo, Pavia, nel centro l’ agriturismo “la Torretta”, che ospita gli extracomunitari in attesa di vedersi riconoscere o meno lo stato di rifugiati, c’è stata una violenta rivolta;

la protesta, che si sarebbe scatenata perché gli immigrati contestano un accoglienza non ritenuta degna, è degenerata in atti violenti ed è stata sedata solo con l’intervento delle Forze dell’Ordine che hanno denunciato tre immigrati per resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata;

gli ottanta immigrati protagonisti in negativo della sommossa Leggi tutto “BORGO PRIOLO 26/03/2015: Rivolta dei migranti in una struttura di accoglienza. Sbarrano l’accesso all’agriturismo che li ospita per chiedere un trattamento migliore”

INTERROGAZIONE DEL SENATORE CENTINAIO SULLO STUDIO DELL’ARABO E DEL CORANO A SCUOLA

8INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Al ministero dell’istruzione dell’università e ricerca scientifica

Premesso che:
stando a quanto si apprende dalle notizie riportate dagli organi di stampa nel comune di Cascina, Pisa, una scuola media statale ha concesso le proprie aule nei giorni della domenica mattina ad una associazione islamica per organizzare corsi di lingua araba;
sempre da quanto emerge dalla lettura delle notizie che hanno trattato questa vicenda le lezioni non si limitano all’insegnamento dell’arabo ma anche all’apprendimento e studio del Corano;
la presenza di scuole coraniche, spesso clandestine, ritenute complementari all’attivita` riconosciuta di diritto all’esercizio di culto, ha creato non pochi problemi interpretativi delle norme statali relative al concetto stesso di liberta` religiosa e alla formazione culturale dei minori stranieri sul nostro territorio. Le madrassa, cioe` le cosiddette « scuole coraniche », Leggi tutto “INTERROGAZIONE DEL SENATORE CENTINAIO SULLO STUDIO DELL’ARABO E DEL CORANO A SCUOLA”

ABUSIVISMO IN CAMPO SANITARIO.

Interrogazione

Al Ministro della sanità.
Premesso che:
il fenomeno dell’abusivismo in ambito sanitario resta uno degli attentati maggiori alla salute del cittadino e alla credibilità della professione. Solo nell’arco del biennio 2010-2011, su 2.783 segnalazioni all’Autorità giudiziaria per esercizio abusivo, quelle relative alla categoria dei falsi ‘infermieri’ sono state oltre un terzo, per un totale di ben 1.023 soggetti denunciati;
falsi infermieri che si fregiano di titoli che non posseggono o che fingono di essere professionisti di un determinato settore ed invece non lo sono, rappresentando un evidente pericolo per la società;
le cronache più recenti riportano Leggi tutto “ABUSIVISMO IN CAMPO SANITARIO.”

Sen. Centinaio: gli strani concorsi nella P.A.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro dell’Interno, al Ministro della Difesa
Per sapere
premesso che
il 26 febbraio 2015 e il 3 marzo seguente sono stati pubblicati in Gazzetta i decreti con i quali il Ministero dell’Interno ha indetto due concorsi: il primo pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di 80 posti di commissario del ruolo dei commissari della Polizia di Stato; il secondo, interno, a 20 posti, per l’accesso alla medesima qualifica;
i due bandi di concorso per commissari della Polizia di Stato, il pubblico e l’interno, non prevedono significative differenze, richiedendo che i partecipanti debbano comunque sostenere due prove scritte e stabilendo che i vincitori frequentino un corso biennale;
la situazione è diversa negli altri corpi armati dello Stato, Leggi tutto “Sen. Centinaio: gli strani concorsi nella P.A.”

Centinaio: VARZI – destinati 18 profughi. La Lega dice NO

varzi locandina 19 febINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Al Ministro dell’Interno
Premesso che:

il Prefetto di Pavia ha disposto che vengano trasferiti ed allocati nel comune di Varzi 18 immigrati in attesa di richiesta di protezione umanitaria ;

il comune di Varzi ha una popolazione di tremila persone;

il piccolo centro in provincia di Pavia non è assolutamente organizzato per poter gestire una tale affluenza, non vi sono difatti adeguati sistemi di protezione per poter garantire la sicurezza e l’ordine pubblico. Le Forze dell’ordine dislocate nella zona non sono in grado di gestire oltre alla ordinaria amministrazione nuove situazioni di rischio e pericolo;

è manifesta l’incapacità di questo Governo di mettere in atto azioni dirette a contrastare il continuo flusso di immigrati che sbarcano sulle coste italiane;

l’ondata di sbarchi che oramai da anni non accenna a diminuire non può più essere derubricata a situazione emergenziale è ingiustificabile quindi una assenza totale di strategia politica volta a programmare azioni concrete per far terminare l’ondata di flussi verso le coste del nostro Paese;

oltre alla normale gestione delle problematiche connesse all’immigrazione di massa oggi dobbiamo anche fare i conti con il pericolo del terrorismo internazionale di matrice fondamentalista islamica;

è oramai noto come tra gli immigrati che sbarcano in Italia si nascondino anche affiliati alle organizzazioni terroristiche internazionali legate al fondamentalismo islamico;

per sapere;

quali provvedimenti il ministro interrogato intenda adottare per evitare che le amministrazioni dei piccoli comuni come ad esempio Varzi siano costrette ad ospitare immigrati in numero cospicuo mettendo a rischio l’ordine pubblico e la sicurezza dei propri cittadini;

Sen. Gian Marco Centinaio

Centinaio LN: chiusura Uffici Postali nel pavese – Interrogazione al Ministro

16 0ttobreINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

SEN. CENTINAIO: – Al Ministro per lo Sviluppo Economico

Premesso che:

Poste italiane Spa è una società a capitale interamente pubblico che gestisce i servizi postali in una condizione di sostanziale monopolio e che garantisce l’espletamento del servizio universale sulla base di un contratto di programma siglato con lo Stato, in cui la società si impegna a raggiungere determinati obiettivi di qualità, tra cui quelli concernenti l’adeguatezza degli orari di apertura degli sportelli rispetto alle prestazioni richieste;

Poste Italiane riceve ingenti contributi da parte dello Stato per consentire agli uffici postali periferici di garantire l’erogazione dei servizi postali essenziali, eppure il piano di riorganizzazione previsto dall’azienda, che dovrebbe diventare effettivo dal 13 aprile, prevede, in Regione Lombardia, la chiusura di quasi 61 sportelli postali e la riduzione degli orari di apertura in 121 uffici;

nella Provincia di Pavia saranno 3 gli uffici ad essere chiusi: Fossarmato, Zinasco Nuovo, Lambrinia Razionalizzazioni e 19 verranno aperti a giorni alterni: Alagna Lomellina, Arena Po, Brallo di Pregola, Corana, Cornale, Ferrera Erbognone, Inverno e Montelleone, Mezzanabigli, Olevano Lomellina, Ottobiano, Pometo, Rovescala, San Damiano al Colle, Silvano Pietra, Sommo, Torricella Verzate, Val di Nizza, Valle Salimbene, Zeme, causando quindi notevoli difficoltà nella gestione operativa e generando una diminuzione della qualità del servizio fornito alla clientela;

questa decisione unilaterale di Poste Italiane conferma l’orientamento portato avanti dalla società negli ultimi anni che insegue una logica del guadagno puntando su assicurazioni, carte di credito, telefonia mobile e servizi finanziari in genere, a scapito delle esigenze della collettività, sacrificando uffici che ritiene “improduttivi” o “diseconomici”, senza considerare che rappresentano un punto di riferimento per i cittadini dei piccoli comuni;

i servizi postali, in particolare per le famiglie e le imprese, sono fondamentali nello svolgimento di moltissime attività quotidiane, come il pagamento delle utenze, il ritiro del denaro contante da parte dei titolari di conto corrente postale e l’invio di comunicazioni soggette al rispetto perentorio di scadenze, soprattutto quelle di carattere legale;

questa razionalizzazione si traduce in gravi disservizi soprattutto per i residenti anziani, che si troveranno a non poter usufruire con la dovuta comodità di servizi essenziali quali il pagamento delle bollette o la riscossione della pensione, con la conseguenza di essere costretti a fare lunghe file nei giorni di apertura, ritardare le operazioni o affrontare frequenti e difficili spostamenti;

Per sapere:

quali azioni il Ministro intenda intraprendere per favorire una concertazione tra la direzione di Poste Italiane Spa e le amministrazioni locali, al fine di scongiurare la possibile chiusura degli uffici postali nei comuni della provincia di Pavia e come il Ministro intenda intervenire per evitare che decisioni unilaterali assunte da Poste Italiane Spa arrechino disagi ai cittadini-utenti che non vedono garantita l’effettiva erogazione di un servizio pubblico di qualità, nel rispetto dell’accordo siglato fra le Poste Italiane Spa e lo Stato.

Elsa Fornero: l’ex Ministro gira ancora con la scorta – perchè?

elsa forneroINTERROGAZIONE SCRITTA
Al Ministro dell’Interno
Per sapere
premesso che
l’ex Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, si è recata il 15 gennaio scorso a Cittadella, dove era attesa per prendere parte ad un convegno su famiglie e crisi, programmato presso un patronato locale;
l’ex Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, che è stata oggetto di contestazioni da parte di circa un centinaio di manifestanti, risulta aver raggiunto Cittadella in auto e scortata:
se l’ex Ministro del Lavoro, Elsa Fornero, benefici ancora di un programma di protezione da parte del Ministero dell’Interno ed eventualmente a quale titolo e a quali costi.
Sen. Gian Marco Centinaio

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA – CENTINAIO – Al Ministro dei beni e delle attività culturali-

genova 7 gennaioPREMESSO che:
è in corso presso il Ministero dei Beni Culturali un’attività di riorganizzazione che sta coinvolgendo le Sopraintendenze Archivistiche di Toscana, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Sicilia e Liguria e che comprenderebbe anche le Biblioteche e gli Archivi;

questa operazione sta provocando un aumento del numero delle unità negli uffici di collaborazione del Ministero ( 95 Unità ) e delle Direzioni Generali ( da 8 a 12, nel 2001 erano 4 );

l’ Archivio di Stato di Genova custodisce un patrimonio storico inestimabile ;
Leggi tutto “INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA – CENTINAIO – Al Ministro dei beni e delle attività culturali-“