Fermo pesca: Viviani (Lega), task-force CENTINAIO rimedio a gravi errori altrui.

Roma, 5 ott. – “La task-force sul fermo biologico 2016 istituita dal Ministro CENTINAIO per accelerare i pagamenti delle somme destinate ai pescatori e’ un primo, grande rimedio alle gravi inadempienze commesse dai governi passati. Per tanto, troppo tempo i lavoratori del mare e le imprese sono stati ignorati e umiliati. Giorno dopo giorno, stiamo scardinando la burocrazia che impedisce ai pescatori di ricevere le risorse che spettano loro: un diritto sacrosanto che non puo’ essere violato in continuazione. Un plauso al Ministro CENTINAIO e al Sottosegretario Manzato che, giorno dopo giorno, stanno risollevando un settore in ginocchio. Questo e’ sempre piu’ il Governo del sostegno a chi lavora in mare. E di cio’ se ne sono accorti anche in Europa, alla quale continuiamo a chiedere garanzie per il budget complessivo previsto nel Fondo europeo per la politica marittima e della pesca Ue”. Cosi’ il capogruppo della Lega in Commissione Agricoltura della Camera, Lorenzo Viviani

Agricoltura: Centinaio, Ue riconosca valore biodiversità. Vogliamo valorizzare le filiere che tutelano il Made in Italy

ROMA, 05 OTT – “L’eccellenza italiana agroalimentare passa dalla biodiversità e questo l’Europa lo deve capire”. Lo ha detto il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Gian Marco Centinaio a margine della manifestazione della Coldiretti a Roma. “La Politica agricola comune, i Piani di sviluppo rurale, i contributi in agricoltura – ha detto Centinaio – devono essere sempre di più orientati verso Stati e produttori che non fanno agricoltura massificata”. Impegno del Ministero per la biodiversità anche sul fronte italiano. “C’e’ la volontà di aiutare tutti coloro che fanno eccellenza anche attraverso atti legislativi. “In questo momento l’attività che voglio fare – ha precisato – è cercare di valorizzare le filiere, soprattutto quelle che tutelano il made in Italy. Il mio obiettivo è andare anche su mercati diversi rispetto alla Grande distribuzione organizzata e quindi cercare di lavorare con i ristoratori che prediligono i prodotti particolari e poi favorire le produzioni locali”. A questo proposito Centinaio ha ricordato che è stata presentata una proposta di legge in Senato che il ministero appoggerà nel suo iter parlamentare.

Manovra: Centinaio, l’agricoltura non si tocca, niente tagli. Fondamentale mantenere quello che abbiamo; continuiamo il lavoro.

ROMA, 05 OTT – “Di agricoltura nel Def non se ne parla perché non si tocca, non si taglia niente”. Lo ha detto il Ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, a margine dell’inaugurazione della manifestazione della Coldiretti, rispondendo ad una domanda sui capitoli dedicati al settore primario contenuti nella manovra. “Riuscire a tenere quello che abbiamo per me è fondamentale in un momento in cui si parla di tagli, sembra di essere in sartoria”, ha detto Centinaio, “almeno per quest’anno ho chiesto al presidente Conte e al ministro Tria di non toccare nulla su agriturismo e agricoltura; ci serve proseguire un lavoro di programmazione che è stato fatto già negli anni scorsi senza smantellare e per crescere poco per volta”. Secondo il ministro, le priorità di lavoro per il settore sono l’agricoltura 4.0, il reddito agli agricoltori, la sostenibilità all’agricoltura, favorire l’abbinamento agricoltura e turismo. “Non sto chiedendo la Luna – conclude Centinaio – contrariamente ad altri colleghi”.

Pesca, Centinaio: “Il settore chiede risposte concrete, misure efficaci e tempi rapidi”

La Direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura, in collaborazione con il reparto Pesca marittima del Corpo delle capitanerie di porto, ha istituito una task force per accelerare le procedure di liquidazione delle pratiche di arresto temporaneo obbligatorio. L’obiettivo, si legge in una nota, “è assicurare entro la fine di novembre la liquidazione delle pratiche relative al fermo pesca del 2016, per poter poi procedere con l’adozione della graduatoria e iniziare i pagamenti anche dell’arresto temporaneo del 2017”. “Il settore chiede risposte concrete, misure efficaci e tempi rapidi afferma il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco CENTINAIO e stiamo lavorando per raggiungere tutti gli obiettivi che ci siamo prefissati. Una responsabilità non solo sul piano nazionale, ma anche europeo dove chiediamo garanzie per il budget complessivo previsto nel Feamp.

Argentina-Italia: ministro Centinaio a Buenos Aires firma accordo su “Turismo di ritorno” Argentina-Italia: ministro Centinaio a Buenos Aires firma accordo su “Turismo di ritorno”

Buenos Aires, 30 set – (Nova) – Il ministro italiano del
Politiche agricole alimentari e forestali e del Turismo,
Gian Marco Centinaio, ed il suo omologo argentino, il
sottosegretario Gustavo Santos, hanno siglato ieri un accordo di cooperazione bilaterale sul “turismo di ritorno”.

Il protocollo di intesa, siglato al margine
dell’inaugurazione ufficiale del padiglione italiano alla
Fiera internazionale del turismo (Fit) in corso di
svolgimento a Buenos Aires, punta a favorire l’interscambio
turistico tra le famiglie dei migranti che mantengono una
relazione culturale e parentale nell’altro paese e prevede
il coinvolgimento anche delle rispettive compagnie di
bandiera, Alitalia ed Aerolineas Argentinas. “Si tratta di
un idea nata insieme a Santos durante la mia precedente
visita a Buenos Aires in occasione del G20”, ha spiegato il
ministro Centinaio in un punto stampa successivo alla firma
del documento. “Da parte nostra cercheremo di far si’ che
gli argentini di origine italiana vengano in Italia a
conoscere le loro tradizioni, la loro storia, da dove sono
partiti”, ha aggiunto Centinaio, che ha chiarito che
l’iniziativa si inserisce all’interno del piu’ ampio
obiettivo di “destagionalizzare il turismo”. Non solo, “il
fatto che l’emigrazione verso l’Argentina si sia originata
soprattutto da zone rurali, di provincia, permettera’ di
portare il turismo internazionale in aree del nostro paese
generalmente escluse dai circuiti principali dei tour
operator” ha sottolineato il ministro.

Giornata turismo: Centinaio, puntiamo fortemente sulla Cina. Proporremo idee a prossimo cda Enit, a novembre andrò lì

ROMA, 27 SET – Un altro dei Paesi a cui il mondo del turismo italiano punta fortemente è ovviamente la Cina. A confermarlo all’ANSA è il ministro Gian Marco Centinaio nella giornata mondiale del turismo e all’indomani della diffusione del Report della China Tourism Academy (l’ente del Ministero della Cultura e del Turismo cinese) sul boom dei turisti cinesi in Europa e sul fatto che l’Italia sia la terza nazione più amata. “Con il mio staff – spiega – stiamo lavorando molto sullo sviluppo futuro del turismo dalla Cina e lo proporremo anche al prossimo cda di Enit. Parlo non solo di promozione ma anche di servizi aggiuntivi che vogliamo proporre ai cinesi in Italia. Ai primi di novembre sarò in Cina per parlarne con i tour operator locali”.

Giornata turismo: Centinaio, firmo intesa su turismo ritorno. Con Argentina (50% hanno origini italiane) ed enoturismo Brasile

(ANSA) – ROMA, 27 SET – “Io oggi festeggio la giornata del turismo volando in Argentina dove stiamo portando avanti un bellissimo progetto e firmiamo un protocollo d’intesa con il loro ministro per il “turismo di ritorno” e una serie di iniziative per l’enoturismo che coinvolgono anche il Brasile”. Lo dice all’ANSA il ministro Gian Marco Centinaio. “Nei prossimi anni – spiega – faremo una serie di iniziative sia in Italia che in Argentina: loro proporranno agli italiani di venire a trovare il “cugino argentino” e noi proporremo a questo popolo (il 50% di loro ha origini italiane) di venire a riscoprire le loro radici. Quindi questo vorrà dire fare turismo anche in aree che non sono mete turistiche tradizionali e soprattutto anche al di fuori dell’alta stagione. Questo vorrà dire anche coinvolgere le due compagnie di bandiera, fare agevolazioni dei prezzi e altro”. “All’inizio avevo lanciato quest’iniziativa in modo sporadico e non definito – aggiunge – ma avevo avuto subito l’interesse dei tour operator, quindi sta prendendo piede. Dopo la firma del protocollo ci sarà l’inaugurazione della più grossa fiera di turismo argentina dove ci sarà una grande padiglione Italia, organizzato da Enit. In Brasile poi andrò a una fiera con cui Veronafiere abbina il vino alla promozione del nostro Paese e anche questo è un progetto a cui tengo molto”.

= Rogo nel Pisano: Centinaio, inasprire pene ma magistrati lo fanno? =

Roma, 26 set. – Inasprire le pene per chi appicca fuochi ma occorre vedere “se poi i magistrati le vogliono applicare”. Cosi’ il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio a Rainews24, rispondendo a una domanda sugli incendi che stanno devastando Monte Serra, nel Pisano. “Il problema grosso e’ sempre prenderli (gli autori, ndr). Quando appiccano incendi di questo tipo lo fanno di notte, quando e’ difficile individuarli”, ha detto il ministro. E poi: “Pene dure si’. Se poi i magistrati li vogliono applicare…ma questo e’ un altro fronte che non vorrei aprire…”. E alle insistenze del conduttore il ministro ha sottolineato: “Ci sono stati dei casi in cui la magistratura ha applicato pene minime e li’ ti cadono le braccia…”.

Turismo: Centinaio, valorizzare quello su rotaia ‘Attraverso un lavoro comune con Ferrovie dello Stato’

MILANO, 24 SET – “Valorizzare il ‘turismo su rotaia’ attraverso un lavoro comune tra Ministero e Ferrovie dello Stato che penso si possa e si debba mettere in atto”. Lo ha dichiarato all’ANSA il ministro delle Politiche Agricole e Turismo, Gian Marco CENTINAIO, parlando della valorizzazione del patrimonio locale di cultura, paesaggio ed arte che l’Italia offre in ogni regione. “Con le ferrovie – ha proseguito CENTINAIO citando la sua personale esperienza di 9 Interrail – si raggiungono anche quelle destinazioni da sempre considerate minori e, come accade in altri Paesi, il treno locale puo’ diventare strumento di un ‘turismo slow’ che consente di godere di luoghi e bellezze unici. Come le linee ferroviarie sulla riva del mare. In questo particolare momento, i vertici di Ferrovie dello Stato – ha concluso il ministro – hanno delle competenze importanti a livello turistico. Si puo’ ragionare tra colleghi e capire insieme le opportunita’ da cogliere. Da parte del mio Ministero, massima disponibilita’