Agricoltura: Centinaio, è sostenuta dalla ricerca

(ANSA) – PAVIA, 5 NOV – “Qualcuno si sarà chiesto: perché invitare un ministro dell’Agricoltura e del Turismo all’ inaugurazione di un anno accademico? E’ presto detto. Agricoltura e turismo sono due settori che hanno più che mai bisogno di sostegno dal mondo della cultura e della ricerca che nell’ Università trovano il loro habitat naturale”. Lo ha sottolineato oggi il ministro Gian Marco Centinaio intervenendo a Pavia alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico del locale Ateneo. Una presenza, quella di Centinaio, che è stata contestata da alcuni docenti che hanno disertato l’evento e da un gruppo di studenti che hanno organizzato manifestazioni di protesta fuori dall’Aula Magna. “Oggi più della metà di chi lavora in agricoltura – ha aggiunto Centinaio – è rappresentato da giovani laureati. Il rapporto tra agricoltura e mondo accademico è più che mai stretto. Ed è altrettanto importante anche l’apporto dell’Università al turismo, un settore in cui servono sempre più figure manageriali e persone che conoscano bene le lingue straniere”. Una considerazione, quella del ministro, condivisa anche del professor Fabio Rugge, rettore dell’Università di Pavia: “L’agricoltura – ha detto il rettore, a margine della cerimonia di questa mattina – non è più solo vanga e aratro; è anche biologia, fisica, management. La nostra università tra i suoi corsi ha anche quelli su queste materie. Per questo cerchiamo di aiutare la provincia di Pavia, che sta soffrendo ancora sul piano economico, sia nell’agricoltura sia nel turismo”.

Università: ministro Centinaio, polemiche non mi interessano

(ANSA) – PAVIA, 5 NOV – “Il nostro Paese ha ben altre
priorità rispetto a polemiche organizzate da qualcuno, e
pubblicate da altri. Sono questioni che non mi interessano”. Il
ministro Gian Marco Centinaio ha spiegato così, a margine della
cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università
di Pavia, la sua decisione di non fare alcun cenno, nel suo
intervento, alle discussioni nate nei giorni scorsi in merito
alla sua presenza oggi nell’Ateneo pavese come ospite d’onore.
Una presenza contestata da alcuni docenti, che hanno
disertato l’evento, e da diversi studenti: il ‘Coordinamento per
il diritto allo Studio’ e ‘Potere al Popolo’ hanno organizzato
due sit-in in Università vicino all’Aula Magna. Si è sentito
anche qualcuno gridare “via i razzisti dall’Università” e,
all’uscita del corteo accademico e delle autorità dell’Aula
Magna, gli studenti che protestavano hanno cantato “Bella Ciao”.

Università: Centinaio, 100 mln e altri 100 per ricercatori

(ANSA) – PAVIA, 5 NOV – “Il sostegno all’università, una
delle eccellenze del nostro Paese, è al centro dell’azione del
Governo”. Lo ha dichiarato questa mattina a Pavia, intervenendo
alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico, il
ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio. “Il
Governo – ha sottolineato Centinaio – ha previsto uno
stanziamento di 100 milioni di euro per finanziamenti ordinari
al sistema accademico italiano; altri 100 milioni verranno
stanziati per i contratti dei ricercatori”. Fuori dall’Aula
Magna la presenza del ministro leghista è stata contestata da
diversi studenti, con le manifestazioni organizzate dal
Coordinamento del Diritto allo Studio e da ‘Potere al Popolo’.
Nel suo intervento Centinaio non ha fatto cenno alle polemiche
nate per il suo invito, come ospite d’onore, per l’inaugurazione
dell’anno accademico. (ANSA).

Agricoltura: CENTINAIO, aiutare giovani area cratere a fare impresa =

Ascoli Piceno, 23 ott. – “L’obiettivo che abbiamo, in questo momento, e’ aiutare i giovani a fare impresa, a vivere serenamente e pensare al futuro in zone, belle e devastate, come queste”. Cosi’ il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco CENTINAIO, al termine della riunione del Tavolo politico strategico delle Marche per la programmazione agricola. “Quello che ho visto fa molto pensare, offre spunti di riflessione”, ha spiegato il ministro, che questa mattina, accompagnato dal vicepresidente della Regione e assessore all’Agricoltura Anna Casini, ha visitato tre aziende agricole terremotate e incontrato i rappresentanti delle associazioni regionali di categoria del mondo rurale marchigiano, i sindaci del territorio. “Ho chiesto all’assessore di farmi vedere quelle che sono le zone piu’ importati da valorizzare”, ha aggiunto a conclusione di una ‘full immersion’ per prendere conoscenza dei problemi sul tappeto e della volonta’ di ripartite mostrata dal mondo agricolo. “Quella marchigiana e’ una terra colpita da un dramma, ma con gente fiera, persone con tantissima dignita’, che vogliono proseguire il loro lavoro e che amano le proprie tradizioni e radici – ha concluso il ministro CENTINAIO -. Sono le persone che piacciono a me. Le Marche, dopo il Lazio, sono la seconda tappa concordata con le Regioni per visitare le zone terremotate”
– Da questa mattina, il ministro per le Politiche agricole, Marco CENTINAIO, ha visitato realta’ imprenditoriali avviate da giovani agricoltori ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), Montefortino (Fermo) e Pieve Torina (Macerata).Qui, ultima tappa del suo viaggio marchigiano, ha avuto luogo nel primo pomeriggio il Tavolo politico strategico delle Marche. “Al ministro abbiamo fatto vedere le realta’ delle aree interne che hanno avuto grandi sofferenze – ha riferito la vicepresidente della Regione, Anna Casini -, ma dove ci sono imprenditori giovani e tenaci, che stanno attuando progetti di grandissima qualita’, importanti per la rinascita di queste zone non soltanto dal punto di vista agricolo ma anche dal punto di vista turistico”. “Abbiamo a disposizione 160 milioni di euro aggiuntivi, per le zone terremotate e 110 sono gia’ stati stanziati – ha poi aggiunto -. Al ministro abbiamo raccontato anche questo, evidenziando la volonta’ della Regione Marche di puntare sui giovani e sulla qualita’ espressa dall’entroterra”.

MIPAAFT, MINISTRO CENTINAIO INCONTRA GUIDE TURISTICHE: “NECESSARIO RIORDINO DELLE PROFESSIONI TURISTICHE”

“Le guide turistiche sono il biglietto da visita del nostro Paese. Siamo sulla strada giusta e la mia intenzione è quella di arrivare presto ad una soluzione per il settore. L’Italia ha bisogno di un riordino delle professioni turistiche, una legge che chiarisca bene chi fa cosa. Dobbiamo capire che il turista cambia e cambiano anche le esigenze. Dobbiamo essere competitivi. La prima cosa che farò sarà ascoltare gli assessori regionali e attivare un confronto con le associazioni nazionali di riferimento per sederci tutti intorno allo stesso tavolo. Nessuno deve essere lasciato indietro.”

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari forestali Gian Marco Centinaio nel corso dell’incontro con le guide turistiche che si è svolto oggi pomeriggio al Mipaaft

+++ Consiglio Europeo dei Ministri dell’Agricoltura e del Turismo +++

Il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Sen. Gian Marco Centinaio, nel corso del Consiglio Europeo dei Ministri dell’Agricoltura e del Turismo, a Lussemburgo, ha tenuto due relazioni, una sulla Peste Suina e una sul Tonno Rosso, in cui ha portato avanti la posizione del Governo Italiano su questioni particolarmente delicate per i comparti interessati.

Per quanto riguarda la Peste Suina, il Ministro Gian marco Centinaio, ha ricordato che “Nessun paese dell’Unione è esente dal rischio di diffusione della peste suina. L’evoluzione della malattia, che abbiamo osservato soprattutto durante la scorsa estate, ci impone di capire il nuovo contesto epidemiologico in cui ci troviamo e sulla base di questo calibrare le risposte in una nuova strategia”, a partire dall’intensificazione dei controlli, la diminuzione della popolazione di cinghiali e l’aumento del livello di biosicurezza. Fondamentale però resta la necessità – come ha sottolineato il Ministro Gian Marco Centinaio, da parte della Commissione Ue, “di non accettare decisioni unilaterali da parte di paesi terzi indenni o colpiti dalla stessa malattia che applicano misure restrittive non in linea con il codice della salute degli animali terrestri dell’OIE”.

Per quanto riguarda la Pesca del Tonno Rosso, il ministro Centinaio, dal momento che i piani di ricostruzione della popolazione di Tonno Rosso hanno dato effetti ampliamente positivi, ha sottolineato la necessità “che nel corso dei prossimi negoziati di Dubrovnik venga completato il passaggio dall’attuale e rigido piano di ricostituzione a un più flessibile piano di gestione, che semplifichi le misure tecniche, rendendole più compatibili con le reali caratteristiche dell’attività di pesca, partendo dall’ incremento della capacità di pesca, che dopo i sacrifici del passato, particolarmente rilevanti per l’Italia, possa favorire una nuova crescita in proporzione con il Tac”.

“E’ importante – ha continuato il Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del Turismo , che “ i risultati di questo processo internazionale trovino un rapido recepimento nei regolamenti europei, al fine di evitare pericolose ambiguità normative che possano di fatto compromettere lo sviluppo di tutti gli operatori europei interessati”. “L’ Unione europea, – ha concluso il Ministro Gian Marco Centinaio – si deve adoperare per difendere gli interessi e la posizione di mercato di tutti gli stati membri interessati”.

PESTE SUINA: CENTINAIO A UE, SERVE APPLICAZIONE PRAGMATICA IN NUOVA STRATEGIA DI LOTTA A DIFFUSIONE

“Nessun paese dell’Unione è esente dal rischio di diffusione della peste suina. L’evoluzione della malattia, che abbiamo osservato soprattutto durante la scorsa estate, ci impone di capire il nuovo contesto epidemiologico in cui ci troviamo e sulla base di questo calibrare le risposte in una nuova strategia”. È quanto ha dichiarato il Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del Turismo, Sen. Gian Marco Centinaio, nel corso della relazione sulla Peste Suina in Commissione Ue a Lussemburgo.

“Dobbiamo aumentare il livello di biosicurezza dei nostri allevamenti, applicare uno stretto controllo sulle registrazione delle aziende suinicole, intensificare i controlli”.
“Ritengo che la Commissione europea debba avere un’applicazione pragmatica nella nuova strategia di lotta alla peste suina africana e valorizzare gli sforzi compiuti quando li illustrerà Paesi Terzi con cui intratteniamo rapporti commerciali” – ha continuato il Ministro Centinaio – “Non possiamo però accettare decisioni unilaterali da parte di paesi terzi indenni o colpiti dalla stessa malattia che applicano misure restrittive non in linea con il codice della salute degli animali terrestri dell’OIE. Ma siamo sicuri che questo verrà fatto. Abbiamo fiducia nel lavoro della Commissione europea”.

Scuola: CENTINAIO, servono operatori agricoltura qualificati Ministro, all’altezza delle sfide che voglio portare avanti

ROMA, 8 OTT – Fuori dall’Italia “purtroppo c’e’ un’agricoltura molto piu’ evoluta rispetto alla nostra. E’ vero pero’ che noi abbiamo un’agricoltura di tradizione che deve essere preservata, ma e’ altrettanto vero che altrove sono gia’ all’agricoltura 4.0”. Lo ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco CENTINAIO, in visita oggi alla Scuola Agraria “C.Gallini” di Voghera osservando che “e’ necessario formare operatori di settore qualificati che siano all’altezza della sfida che voglio portare avanti”. Insieme al ministro dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca, Marco Bussetti, “che si e’ mostrato molto interessato al settore agrario, ci siamo posti come obiettivo quello di garantire il giusto grado di istruzione a sempre piu’ ragazzi e nel migliore dei modi – ha spiegato CENTINAIO – Soprattutto nei territori dove c’e’ una tradizione di qualita’, occorre che la scuola assicuri questo processo di formazione anche con corsi post diploma. E’ necessario formare operatori di settore qualificati che siano all’altezza della sfida che voglio portare avanti “, ha concluso il ministro.

Oggi in Camera di Commercio a Pavia il Ministro delle politiche agricole e del turismo Gianmarco Centinaio ha incontrato sia la giunta camerale riunita che i rappresentanti delle categorie produttive ed economiche sul territorio.

Pavia, 8 ottobre 2018. Diversi i temi sul tavolo incentrato sulle possibilità di sviluppo del territorio. In rassegna punti forti e deboli e progetti nei settori di competenza del Ministro. A cominciare dalle produzioni agricole, vino e riso prime fra tutte: Centinaio ha sostenuto la linea intrapresa dal Governo e soprattutto ha auspicato una maggiore collaborazione e coesione progettuale da pare dei protagonisti del mondo legato alla produzione vitivinicola pavese.
Con la giunta camerale pavese, il Ministro affrontato anche il tema degli accorpamenti camerali al quale si è detto interessato in funzione di una possibile soluzione anche considerando l’eventualità che la Camera pavese rimanga camera unica.

MIPAAFT, SBLOCCATI 60 MILIONI DI EURO DI PAGAMENTI AGEA IN FAVORE DI OLTRE 24MILA IMPRESE AGRICOLE

Sbloccati i pagamenti dei contributi in favore degli agricoltori che hanno sottoscritto le polizze assicurative. L’ente pagatore AGEA ha infatti autorizzato un ulteriore pagamento di circa 60 milioni di euro, relativi alla campagna 2017, in favore di oltre 24mila imprese agricole.

Negli ultimi mesi è stata registrata una forte accelerazione della spesa che contribuirà così al raggiungimento degli obiettivi prefissati in fase di programmazione.

“Abbiamo mantenuto l’impegno preso con gli agricoltori – afferma il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo Sen. Gian Marco Centinaio – La gestione del rischio in agricoltura è un tema fondamentale. Dobbiamo tutelare il reddito delle nostre aziende dalla volatilità dei mercati e dagli effetti dei cambiamenti climatici. Andiamo avanti così sulla strada tracciata per continuare a dare risposte concrete al settore.”