XYLELLA: CENTINAIO, AL VIA PIANO STRAORDINARIO 2018 


“Mantengo ogni promessa. Non ho lasciato soli gli agricoltori e rispondo con i fatti. Voglio ringraziare il Ministro Lezzi che attraverso il suo Ministero ha ufficializzato il trasferimento di 30 milioni di euro dal fondo sviluppo e coesione all’agricoltura. Queste risorse vanno ad aggiungersi a quelle a quelle erogate negli anni precedenti e con le quali è possibile finalmente dare il via al tanto atteso Piano straordinario di lotta alla Xylella fastidiosa per il 2018. Per il 2019 metteremo altri 70 milioni di euro”. E’ quanto ha annunciato il Ministro delle Politiche Agricole alimentari, forestali e del turismo, sen. Gian Marco Centinaio. “Stiamo lavorando per mettere tutte le risorse possibili a favore dell’olivicoltura e per il rilancio dell’economia rurale delle regioni interessate alla diffusione del batterio. Gran parte dei fondi sarà finalizzato al ripristino della potenzialità produttiva dei territori, ma anche a importanti interventi di prevenzione e contrasto al vettore, nonché alla ricerca e alla sperimentazione che continua a svolgere un ruolo fondamentale nello studio di tutti i fattori dell’epidemia.”

Ue: Centinaio, dopo botta-e-risposta con Europa iniziera’ trattativa

(AGI) – Roma, 22 nov. – Ieri Salvini ha detto che aspetta “la letterina di Babbo Natale” riferendosi alla lettera della Commissione Ue che boccia la manovra del governo. “Sappiamo benissimo che i botta e risposta tra Italia e Ue ci sono sempre stati – spiega il ministro leghista del Mipaaft, Gian Marco Centinaio, ospite di ‘Agora” su Rai3 – ma un conto e’ il dibattito pubblico e un altro e’ il momento della trattativa dove si andra’ a cercare di portare a casa il risultato che vogliamo”. Sulle privatizzazioni, il ministro si e’ detto favorevole: “Io parlo a titolo personale e privatizzerei tutto. Faccio parte di una minoranza di una minoranza della Lega. I miei colleghi non la pensano come me”, aggiunge.

Conferenza Stato Regioni Manovra: Centinaio, l’Europa ci dica che cosa non va bene

(ANSA) – ROMA, 22 NOV – “All’Europa chiediamo che modifiche vuole, che cosa vuole che non facciamo” e che “lo spieghi ai cittadini italiani”: lo ha riferito il ministro delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, a margine dei lavori della Conferenza delle Regioni. Centinaio ha inoltre osservato che l’Europa deve spiegare “perché quindi non dobbiamo dare le risposte a quei cittadini che beneficeranno di questa manovra. Perché è bello dire da Bruxelles quali sono le cose che non vanno bene, ma ci dicano cosa non va bene. Invece questa cosa non ce la stanno dicendo”. (ANSA).

Governo: Centinaio, Di Maio non puo’ sapere come hanno votato i suoi

Roma, 22 nov. – “Se Giorgetti e la mano della Famiglia Addams, io chiedo a Di Maio chi e’ il cugino It, chi e’ zio Fester, chi Mercoledi’, chi e’ Mortisia… Il problema e’ che in questo telefilm ci sono anche loro”. Il ministro leghista del Mipaaft, Gian Marco Centinaio, risponde ad ‘Agora” su Rai3 alle accuse dei 5stelle che hanno accusato il ministro del Carroccio Giancarlo Giorgetti di essere “la manina” che sta dietro la sconfitta della maggioranza alla Camera sull’emendamento definito ‘salva-leghisti’ sul peculato a voto segreto.
“Io ho fatto per 4 anni il capogruppo – spiega – e quando chiedevo il voto segreto, non ero certo neppure del voto dei miei senatori perche’ il voto segreto e’ di banco. Una cosa che chiedo a tutti – aggiunge – Lega, Pd, Fi, M5s, Fdi: non potete andare dagli italiani a dire: io sono certo che i miei parlamentari hanno votato tutti la stessa cosa. Non lo puoi dire perche’ una persona capace di intendere e di volere non puo’ credere a una simile panzana. Nel voto segreto ognuno decide che cosa fare e sono convinto che anche chi ti promette su sua madre di votare quello che tu gli hai detto, poi decide liberamente che cosa fare. Io anche l’ho fatto: ho a volte dichiarato una cosa e poi ho votato un’altra”.

Zucchero: Centinaio, verso gruppo Ue su crisi settore

Il ministro: commissario Hogan ha accolto nostra richieste

BRUXELLES, 19 NOV – Il commissario Ue all’agricoltura Phil Hogan ha annunciato l’organizzazione di un incontro di alto livello tra i paesi Ue sulla crisi dei prezzi del settore zucchero. Soddisfatto il ministro delle politiche agricole Gian Marco Centinaio, che il mese scorso aveva chiesto interventi urgenti per il comparto. “Ho rappresentato al Commissario Hogan – ha dichiarato Centinaio – la nostra grande preoccupazione per la tenuta del settore saccarifero nazionale a causa delle basse quotazioni del mercato dello zucchero che stanno penalizzando l’intera filiera. In queste settimane ho invitato la Commissione ad avviare, al più presto, una discussione ad alto livello che possa affrontare in modo approfondito le problematiche del settore saccarifero, nonché possibili soluzioni e misure finalizzate alla sua salvaguardia, in particolare per quei Paesi, come l’Italia, che sostengono costi di produzione più elevati rispetto agli altri partner. Sono soddisfatto e per questo ringrazio il Commissario per aver accolto la nostra richiesta, acconsentendo all’attivazione di un gruppo ‘alto livello’ ad hoc.”

Riso: Centinaio, lavoriamo in sede Ue per ripristinare dazi.

Il Ministro all’ incontro Coldiretti con organizzazioni produttori

BRUXELLES, 19 NOV – Il ripristino dei dazi sulle importazioni di riso da Cambogia e Birmania come “una vittoria dell’Europa del Nobel per la pace e non solo di alcuni governi e produttori”. Così il ministro delle politiche agricole Gian Marco Centinaio è intervenuto, a margine del Consiglio Agricoltura in corso a Bruxelles, alla conferenza stampa organizzata da Coldiretti insieme alle altre organizzazioni agricole dei Paesi Ue principali produttori di riso (Spagna, Grecia, Portogallo e Francia) che chiedono di ripristinare i dazi sul cereale proveniente dai due Paesi asiatici, dove avvengono violazioni dei diritti umani. La decisione sarà messa ai voti dei Ventotto il 4 e 5 dicembre. Prima, ha ricordato Centinaio, è necessario coinvolgere “i colleghi europei ancora perplessi, ma li convinceremo perché non si tratta solo di aiutare i produttori che hanno subito l’impatto economico” del riso a dazio zero ma anche riaffermare che “l’Europa non appoggia regimi che violano i diritti umani”. “Il riso deve essere un simbolo – ha aggiunto il presidente di Coldiretti Roberto Moncalvo – per cambiare le politiche commerciali dando priorità alle regole e alla sostenibilità delle produzioni sul prezzo”

Centrodestra: Centinaio, governo Lega-Fi? Tajani faccia richiesta

Bruxelles, 19 nov. – “In questo momento c’e’ un governo Lega-M5S, se Tajani vuole entrare in maggioranza basta fare la richiesta e vediamo cosa gli risponderemo”. Cosi’ il ministro leghista delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, risponde alle domande dei giornalisti che chiedevano un commento alle parole del presidente del Parlamento europeo sulla ipotesi di un governo Lega-Fi dopo le europee. “A parte le battute – aggiunge Centinaio arrivando a Bruxelles – questo e’ un governo che ha una caratteristica: mettere sul tavolo i problemi e parlarne alla luce del sole e cercare soluzioni. Non e’ litigare ma solo confrontarsi anche con toni duri. Su alcuni punti abbiamo sensibilita’ diverse ma Conte ha l’equilibrio e la forza per tenere in piedi questa maggioranza, mentre Salvini e Di Maio hanno la volonta’ di arrivare fino alla fine della legislatura. A Tajani fa sorridere? Chieda di entrare in maggioranza”, conclude.

Manovra: CENTINAIO, no ‘sugar tax’ se zucchero e’ italiano

Bruxelles, 19 nov. – No alla tassa sulle bibite zuccherate se lo zucchero e’ italiano. E’ la proposta del ministro dell’Agricoltura, Gian Marco CENTINAIO, secondo cui “bisogna tutelare i produttori di zucchero italiani”. “Se lo zucchero e’ italiano sarei contrario a questa tassa – ha detto CENTINAIO arrivando al Consiglio Agricoltura e pesca a Bruxelles – farei un ragionamento di tutela dei produttori di zucchero italiani”. L’emendamento sulla tassa per le bibite zuccherate e’ stato proposto dalla esponente del M5S, Carla Ruocco.

Manovra: Centinaio, auspicio è che ci sia dialogo con Europa

Se ci sono margini manovra penso che Tria li debba sfruttare

BRUXELLES, 19 NOV – “L’auspicio è che ci sia dialogo
e che ci sia la possibilità di ragionare con l’Europa, noi
stiamo portando avanti un provvedimento che riteniamo sia quello che serve all’Italia in questo momento”. Così Gian Marco
Centinaio, ministro delle politiche agricole entrando al Consiglio Pesca e agricoltura oggi a Bruxelles, aggiungendo di
essere “sempre uno di quelli che vuole ragionare fino all’ultimo
momento e se ci sono dei margini di manovra, penso che Tria li
debba sfruttare”. Sulla possibilità di modificare voci della
manovra Centinaio precisa che “il margine di manovra sia quello
di spiegare all’Europa quanto è bella la nostra manovra”.
Sui toni con l’Europa il ministro sottolinea che “anche
l’Europa non ha utilizzato un bel tono nei nostri confronti e
quindi se si vuole fare il muro contro muro noi eravamo
disponibili a volerlo fare. Oggi come oggi qualcuno invece vuole
abbassare i toni e noi siamo disponibilissimi a farlo, ma
facendo sempre il ragionamento che questo è un governo che vuole
dare delle risposte al popolo italiano”.

Mipaaft,proroga a 15/12 termine dichiarazioni fine vendemmia Centinaio, essenziale tagliare i costi della burocrazia

ROMA, 15 NOV – È stato ufficialmente prorogato al 15 dicembre il termine di presentazione delle dichiarazioni di vendemmia, produzione vinicola e diffusione dei dati per la campagna vitivinicola 2018/2019. Lo fa sapere il ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. La modifica del decreto n.5881, individuando in un’unica data le scadenze obbligatorie per il settore, è stata decisa per venire incontro agli operatori del settore, al fine di non caricarli di aggiuntivi oneri burocratici. “E’ essenziale ridurre drasticamente i costi della burocrazia che gravano sul mondo dell’agricoltura e questo decreto va in questa direzione – commenta il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio – si tratta di un obiettivo prioritario, che intendo perseguire con grande determinazione. Visto che ancora non è stato possibile fare la semplificazione, la modifica del decreto è un primo aiuto per evitare errori agli operatori e investire nello sviluppo di un’agricoltura sempre più di qualità e di eccellenza”.