MIPAAFT, ASSICURAZIONI AGEVOLATE: ENTRO FINE ANNO SI PUNTA  AL PAGAMENTO DI OLTRE 130 MILIONI DI EURO

Il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo comunica che alla data odierna sono stati erogati rimborsi agli agricoltori che hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate negli anni 2015, 2016, e 2017 per un totale di circa 400 milioni di euro.

Un risultato importante, raggiunto grazie al lavoro di squadra del Mipaaft, Agea, Ismea, Asnacodi, dei centri di assistenza agricola, organizzazioni professionali agricole, compagnie di assicurazione e Istituti di credito.

“La messa a regime del sistema delle assicurazioni agevolate, che negli anni passati ha scontato notevoli ritardi, è una delle principali condizioni per ridare fiducia alle nostre imprese agricole – afferma il Ministro, sen. Gian Marco Centinaio – Ringrazio quindi tutti coloro che hanno permesso di raggiungere questo risultato. Adesso è necessario compiere un ultimo sforzo che consentirebbe il pagamento, entro fine anno, di oltre 130 milioni di euro aggiuntivi, rappresentati da ulteriori rimborsi per le campagne assicurative precedenti e, per la prima volta, per assicurazioni stipulate nella campagna ancora in corso”.

Con questo obiettivo, dal 2018 sono state introdotte significative semplificazioni a carico dei controlli sulle campagne pregresse, insieme alla ridefinizione dell’intero processo amministrativo che entrerà a regime nel 2019. Tra le principali novità introdotte, la possibilità di effettuare l’istruttoria immediata all’atto della presentazione della domanda di sostegno, che consentirà agli agricoltori di conoscere in tempo reale lo stato della domanda, di sanare ogni possibile problema e, soprattutto, di conoscere l’importo del contributo consesso, in modo da avere tutti gli elementi per presentare immediatamente anche la domanda di pagamento.

ICQRF: BLOCCATA COMMERCIALIZZAZIONE BOTTIGLIE DI VINO BULGARO ETICHETTATO COME “PROSECCO – FRANCIACORTA”


L’Ispettorato centrale repressione frodi (ICQRF) del Ministero delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, con la collaborazione delle autorità di controllo di Bulgaria, Francia, Belgio, Regno Unito ed Irlanda, ha bloccato la commercializzazione di migliaia di bottiglie di vino bulgaro curiosamente etichettato come “Prosecco-Franciacorta”.

Nello specifico, si tratta di un goffo tentativo di usurpazione delle denominazioni protette Prosecco-Franciacorta, prontamente bloccato in Europa dall’ICQRF, mettendo nella stessa etichetta due delle più prestigiose eccellenze vitivinicole italiane al fine di ingannare i consumatori meno attenti e attrarre l’attenzione sul prodotto contraffatto grazie al richiamo dei due nomi protetti.

I controlli messi in atto finora hanno consentito di individuare la ditta bulgara responsabile dell’illecito e di procedere ai primi sequestri in Francia delle bottiglie irregolari.

MIPAAFT, CENTINAIO: FIRMATO DECRETO PER FONDI A AZIENDE DANNEGGIATE DA MALTEMPO


È stato firmato dal Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sen. Gian Marco Centinaio, il decreto per ripartire, tra le regioni interessate, le disponibilità 2018 del Fondo di Solidarietà nazionale. L’importo totale delle risorse disponibili è pari a € 13.005.560. I fondi saranno messi a disposizione delle aziende che, a causa delle eccezionali calamità naturali, hanno subito danni a carico delle strutture aziendali non assicurabili e per il ripristino delle infrastrutture connesse alle attività agricole.

“Abbiamo deciso di accelerare i tempi per mettere in condizione le aziende agricole danneggiate di ripartire il più presto possibile, compatibilmente con i tempi delle pratiche burocratiche. Il fondo di solidarietà nazionale non è illimitato, posso assicurare che abbiamo stanziato tutte le risorse che avevamo a nostra disposizione” ha commentato il Ministro Gian Marco Centinaio.

Le regioni interessate, a cui saranno trasferiti i fondi per l’erogazione degli aiuti economici alle aree agricole danneggiate, attraverso successivi provvedimenti, sono la Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna, la Toscana, le Marche, l’Umbria, il Lazio, la Basilicata e la Calabria.

Agroalimentare: Centinaio, ribadisco mio impegno a tutela made in Italy

“Ringrazio i senatori di tutti i gruppi parlamentari che hanno approvato a larga maggioranza l’ordine del giorno unitario sulla tutela del settore agroalimentare italiano. Oggi abbiamo dato un segnale importante. Su agricoltura e made in Italy la politica italiana non si divide. Da sempre, l’Italia ha promosso, promuove e promuoverà la “Dieta mediterranea”, un modello nutrizionale rimasto costante nel tempo e che l’Unesco, ha dichiarato Patrimonio immateriale dell’Umanità. Ribadisco il mio impegno a contrastare in tutte le sedi opportune la diffusione dell’etichettatura a semaforo e promuovere invece l’utilizzo di sistemi di etichettatura che indichino l’origine degli ingredienti e diano corrette informazioni nutrizionali”. – E’ quanto dichiara il Ministro delle Politiche Agricole alimentari, forestali e del Turismo, sen. Gian Marco Centinaio in merito all’approvazione in Senato dell’odg sulle mozioni a tutela del settore agroalimentare italiano. – “Occorre mantenere alta l’attenzione nei fori internazionali in cui si discute di temi nutrizionali, con il sostegno di tutte le amministrazioni competenti, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Salute, Ministero dello Sviluppo Economico e naturalmente il MIPAAFT. Spiegheremo all’Onu che non può considerare nocivo un suo patrimonio. Continueremo a fare battaglia affinché i nostri prodotti vengano tutelati e salvaguardati in giro per il mondo. E‘ una priorità che portiamo avanti con fermezza in tutti i contesti”.

GOVERNO: BOCCIA A CENTINAIO, BELLO CONFRONTARSI CON LEI, ALTRI CHIEDONO MAIL =

Palermo, 4 dic. – “E’ molto più bello confrontarsi con una persona come lei, guardarsi in faccia. Le riconosco competenza e capacità di dialogo a differenza di qualche suo collega di governo che ci chiede di mandare mail”. A dirlo, intervenendo a Palermo a un incontro su infrastrutture e crescita della Sicilia, è stato il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, rivolgendosi al ministro delle Politiche agricole e del Turismo, Gian Marco CENTINAIO, seduto accanto a lui al tavolo dei relatori, nella sede di Sicindustria.

Riso: Centinaio, commissari Ue adottino presto clausola salvaguardia


Roma, 4 dic. – “Auspichiamo che il collegio dei commissari adotti al piu’ presto l’atto di implementazione relativo all’attivazione della clausola di salvaguardia del riso. La votazione di oggi conferma comunque una maggioranza di intenti. Dal canto nostro, proseguiamo la nostra battaglia a tutela dei nostri prodotti e del reddito dei nostri risicoltori, puntando sulla qualita’, sulla promozione e sulla trasparenza in etichetta per riconoscere i veri prodotti italiani”. Lo dichiara in una nota il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, in merito alla questione dei dazi sulle importazioni di riso da Cambogia e Myamnar.

AGRICOLTURA: CENTINAIO, FUTURO SETTORE E’ LEGATO A INNOVAZIONE TECNOLOGICA

“Compito del Ministero è quello di accompagnare, di aiutare e promuovere l’attività dell’agricoltura. Compito del Ministero è permettere a chi fa l’agricoltore in questo momento di avere lo Stato dalla sua parte. Lo Stato deve essere quello che permette al nostro settore di guardare al futuro. Se devo guardare al futuro devo far sì che questo Ministero sia sempre più legato alla ricerca scientifica, sempre più un Ministero legato all’innovazione tecnologica”. – Così il Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sen. Gian Marco Centinaio, alla presentazione dell’accordo firmato a Roma tra Israele e Confagricoltura per lo scambio di conoscenze su ricerca e tecnologie di settore. “Crea, e quindi la ricerca scientifica, mondo accademico universitario e settore privato sono i tre mondi a cui guardiamo. Se riusciamo a far sistema e a mettere a sistema questi tre macro settori che in passato poco hanno ragionato tra di loro e poco si sono confrontati, il nostro Paese sarà in grado di sedersi tranquillamente al tavolo con tutti gli altri Paesi che stanno lavorando per un’agricoltura sempre più avanzata e sempre più tecnologica”.

Agricoltura: Centinaio, Italia sempre più bio, più tutele  Migliorare la legislazione, al via fondi per mense biologiche 

CINGOLI (MACERATA), 30 NOV – Per il ministro dell’agricoltura Gian Marco Centinaio, oggi a Cingoli presso lo stabilimento Fileni, “occorre una legislazione che tuteli chi fa veramente il biologico, senza trucchi. Perché non è possibile che un agricoltore davvero bio faccia rese uguali o superiori a quelle della coltura convenzionale. Il nostro Paese – ha detto – è quello che maggiormente sta lavorando sul biologico, questo e’ un valore che va riconosciuto a livello europeo. Dobbiamo continuare ad andare in questa direzione, sono i consumatori che chiedono sempre di più prodotto biologico, quindi stiamo lavorando per migliorare sempre di più la parte legislativa, e per cercare di portare sempre più cibo bio nelle mense scolastiche. In questa direzione – ha concluso – va l’accordo con il ministro della Pubblica Istruzione per un premiare le Regioni con mense che usano alimenti biologici, con uno stanziamento di 10 milioni di euro”.

Manovra: Centinaio, sedersi al tavolo con Ue e trattare  Per agricoltura e turismo fondi per giovani e zone danneggiate 


CINGOLI (MACERATA), 30 NOV – “La manovra? Stiamo cercando di capire a che gioco partecipare, se assestarci al 2,4 del rapporto deficit/pil o a un 2,2 o ancora ad un 2 come chiede l’Europa. Il nostro obiettivo era un 2,4, ma se vuoi ragionare con l’Europa devi sederti al tavolo e trattare. Io penso che il premier Conte, Salvini, Di Maio e Tria, nelle prossime ore ci diranno quale è il punto di caduta”. Lo ha detto Gian Marco Centinaio, ministro dell’Agricoltura e Turismo, oggi a Cingoli ove ha inaugurato il nuovo magazzino dinamico presso gli stabilimenti Fileni, gruppo leader nella produzione di carni bianche biologiche. “Io penso – ha aggiunto – che gli italiani debbano aspettarsi una manovra importante che rispetti le promesse fatte in campagna elettorale. Nei settori di cui mi occupo stiamo cercando di dare risposte concrete, mi rendo conto che i fondi a disposizione non sono tantissimi e dunque in primo luogo cercheremo di dare risposte a coloro che operano nelle zone più colpite dai danni. Inoltre siamo al lavoro per migliorare l’innovazione tecnologica e per permettere ai giovani di poter lavorare sempre più in agricoltura e nel turismo. Tra i giovani fare agricoltura non è più demodé – ha sottolineato il ministro -, sempre più i laureati che entrano nel settore o che subentrano nelle aziende del loro genitori, per questo sono a disposizione 70 milioni di euro”.