OBBLIGO ETICHETTATURA PER TUTTI I PRODOTTI ALIMENTARI, CENTINAIO: “VINCE IL MADE IN ITALY. PIÙ TUTELE PER I PRODUTTORI ONESTI E I CONSUMATORI”


“Vince il Made in Italy, vincono i produttori onesti e i consumatori che ora potranno scegliere in totale trasparenza. Niente più informazioni ingannevoli né falsi sulle nostre tavole. Lo avevamo promesso e ora portiamo a casa questo importante risultato. Ce lo avevano chiesto i cittadini, le associazioni di categoria e le nostre aziende che ogni giorno, con il loro lavoro e le eccellenze agroalimentari prodotte, portano in alto il nome del nostro Paese nel mondo. Noi siamo dalla loro parte.”

Così il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sen. Gian Marco Centinaio, sull’approvazione in Senato dell’emendamento al decreto legge Semplificazioni che prevede l’obbligo di etichettatura di origine per tutti i prodotti alimentari.

TURISMO: CENTINAIO, TASSA DI SBARCO IN SARDEGNA SAREBBE AUTOGOL

“Già sono contrario alla tassa di soggiorno. La capirei se fosse una tassa di scopo, che vincola i Comuni a usare il ricavato solo per dare servizi specifici al turista. Ma per ora non è così». – Cosi il Ministro Gian Marco Centinaio in un intervista all’Unione Sarda, sulla proposta di alcuni consiglieri di FI di introdurre in Sardegna la tassa di sbarco. – «Si può dare al turista una card che offra sconti su bus, metro e musei, parcheggi gratuiti e altro ancora, come fanno in molte città europee. Ma se si tratta solo di spillare soldi approfittando di chi viene in Sardegna, poi magari il turista si scoccia e va alle Baleari. Altro che tassa di sbarco. Poi chi glielo dice, ai consiglieri di FI, che gli arrivi in Sardegna sono diminuiti perché abbiamo messo l’ennesima tassa?» Per quanto riguarda la Sardegna Dmo, la nuova società per la gestione coordinata delle strategie turistiche, il ministro ha sottolineato «Quello che posso dire è che la Costituzione affida la competenza sul turismo essenzialmente alle regioni, e alle regioni io dico che il ministero c’è, è disponibile a collaborare per ogni iniziativa. Però vorremmo vedere un po’ più di attività. Muoviamoci, perché i competitor non stanno fermi”.

LATTE: CENTINAIO: LA NOSTRA PROPOSTA E’ FARE FILIERA. TAVOLO NAZIONALE A META FEBBRAIO

“Spero di avviare il tavolo nazionale sul latte ovino e caprino a metà febbraio. Però voglio approfondire la gestione dei consorzi del pecorino, e i rapporti tra il pecorino sardo e quello del Centro Italia. La nostra proposta è fare sistema, lavorare sulle filiere. Le aziende di trasformazione, se non hanno chi produce il latte, non possono vendere latte di pecora o capra spacciandolo per sardo, ma magari arrivato dalla Romania o altre parti d’Europa», cosi il Ministro Gian Marco Centinaio in un’intervista all’Unione Sarda. “In Cina è emerso un forte interesse per il latte di pecora, ci hanno chiesto molte informazioni. E’ un’occasione per la Sardegna”, ha concluso il Ministro.

*Italia-Cina: ministro politiche Agricole Centinaio in visita a Pechino*

Pechino, 22 gen – (Nova) – Ha preso il via oggi la visita a
Pechino del ministro delle Politiche agricole alimentari
forestali e del turismo italiano, Gianmarco Centinaio. Lo
riferisce su Twitter l’ambasciata d’Italia a Pechino,
secondo cui la missione ha lo scopo di rafforzare i rapporti
commerciali fra l’Italia e la Cina. I primi appuntamenti del
ministro italiano sono stati un vertice con Zhang Taolin,
viceministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale cinese
e un incontro con i rappresentanti della comunita’ italiana.
“I nostri secolari rapporti con la Cina trovano nuova linfa
grazie a una comunita’ imprenditoriale di primissimo ordine.
Sono qui anche per esprimere il pieno sostegno del governo
al loro lavoro”, ha detto Centinaio nell’incontro con i
connazionali a Pechino.

Semplificazione: Centinaio,etichetta origine su tutti i cibi Per sostenere la produzione italiana e tutelare il consumatore

(ANSA) ROMA, 22 GEN – Sul Dl Semplificazione “inseriremo l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti per tutelare maggiormente il Made in Italy”. Lo ha annunciato il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, in una intervista a “Terra e vita”. “Siamo stati sollecitati dai produttori e da molte associazioni di categoria – ha aggiunto -. In questo modo, oltre a sostenere la produzione italiana, tuteleremo anche i consumatori, che potranno acquistare in modo più consapevole”. “Il grande cambiamento – ha concluso – è iniziato. Abbiamo dato delle risposte a settori dell’agricoltura che in passato non erano tenuti in considerazione. Una strategia che ha premiato. Penso al miele, alla birra, al pane, ai fondi per i controlli. Insieme ai due sottosegretari Pesce e Manzato, stiamo sviluppando anche l’idea di tavoli di lavoro divisi per filiere. Coinvolgeremo il mondo agricolo, quello accademico e le varie associazioni di categoria dove – tutti insieme – stabiliremo le priorità”. Il ministro il 31 gennaio sarà in Puglia a parlare con gli agricoltori. (ANSA)

Riso: Centinaio, ora tavolo lavoro per rilanciare filiera

Riso: Centinaio, ora tavolo lavoro per rilanciare filiera
(ANSA) – VERCELLI, 20 GEN – “Per rilanciare la filiera faremo
partire immediatamente un tavolo presso il ministero in cui
vogliamo far sedere al tavolo tutti gli attori della filiera
riso”. Lo ha detto il ministro delle Politiche Agricole,
alimentari e forestali Gian Marco Centinaio, ospite a Vercelli
delle associazioni di categoria e risicoltori per parlare della
reintroduzione dei dazi per il riso proveniente da Cambogia e
Myanmar.
“La clausola di salvaguardia – ha detto – e’ un obiettivo a
cui su cui abbiamo lavorato per anni, partito dal precedente
Governo e quindi diamo merito a chi ci ha preceduto. E’ un
risultato non solo di Gian Marco Centinaio, ma di tutto il mondo
risicolo italiano, quindi politica, associazioni di categoria, i
risicoltori. Tutti coloro che in questi anni hanno creduto che
quella della clausola di salvaguardia fosse necessaria per
ristabilire un ordine che fino ad allora non c’era”.
“Adesso – ha aggiunto – arriva la fase piu’ difficile:
rilanciare il settore. Ed e’ su questo che voglio lavorare. Con
tutta la filiera. Soprattutto per capire come intervenire
sull’export. Io da domani sono in Cina. Penso che in questo
momento l’obiettivo debba essere quello di ragionare sulla
promozione del riso italiano in Italia e in giro per il mondo”.
(ANSA).

DAZI RISO, CENTINAIO: “TUTELATA ECCELLENZA ITALIANA. PUNTIAMO ANCORA DI PIÙ SU QUALITÀ E TRASPARENZA IN ETICHETTA PER RICONOSCERE VERO MADE IN ITALY”

“Oggi viene adottata la clausola di salvaguardia a tutela della filiera del riso e domani sarà ufficialmente pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Possiamo finalmente dire che inizia una nuova fase per l’intero comparto, dopo anni di denunce e proteste. Tutelare i nostri prodotti e il reddito dei nostri risicoltori vuol dire anche questo. Siamo al loro fianco e la nostra battaglia in Europa non si ferma qui. Ringrazio la delegazione italiana per la realizzazione del dossier e per l’intero percorso negoziale che il Mipaaft ha condotto in sinergia con il Ministero dello Sviluppo economico, degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e agli altri Paesi membri produttori. Un successo plurale che dimostra, ancora una volta, quanto sia fondamentale fare squadra. Un ringraziamento particolare va all’Ente nazionale risi per l’efficace lavoro di assistenza tecnica e alle organizzazioni di categoria, con le quali prosegue il dialogo. Adesso puntiamo ancora di più sulla qualità, sulla promozione e sulla trasparenza in etichetta per riconoscere i veri prodotti italiani.” Così il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sen. Gian Marco Centinaio, sul ripristino dei dazi sulle importazioni di riso da Cambogia e Myamnar.

Governo: Centinaio, noi le cose ce le diciamo pubblicamente

(ANSA) – PISTOIA, 11 GEN – “Questo è un governo che è nato dalla unione tra due forze che in campagna elettorale se le erano date anche di santa ragione, che hanno fatto un contratto di governo, che stanno lavorando, e la caratteristica di questo governo è che contrariamente al passato noi le cose ce le diciamo pubblicamente”. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio, stamani a Pistoia dove ha preso parte ad un incontro promosso dall’Associazione vivaisti italiani, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se ci fosse aria di crisi nella coalizione gialloverde. “Se vi ricordate – ha aggiunto -, in passato c’erano Renzi e Alfano, Renzi diceva e Alfano eseguiva, qui invece ci sono due leader che sono Salvini e Di Maio, abbiamo un presidente del Consiglio che non ascolta e basta, anzi dice la sua e quindi c’è un bel dibattito politico ed è un dibattito che viene fatto davanti all’opinione pubblica. Questo ad alcuni non piace, altri pensano che siano solamente polemiche, e io che sono nel Consiglio dei ministri vedo che si sta facendo un’azione politica e di governo diversa rispetto al passato”

Dazi: Centinaio, ci stanno penalizzando tanto ‘Al lavoro per fare accordi internazionali per andare oltre’

(ANSA) – PISTOIA, 11 GEN – “I dazi ci stanno penalizzando tanto, anche perché l’Italia è un Paese esportatore, noi esportiamo circa 42 miliardi di euro di agroalimentare, comprese le piante ornamentali, l’obiettivo che abbiamo è quello di lavorare facendo accordiinternazionali per cercare di andare oltre i dazi”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio, stamani a Pistoia dove ha preso parte ad un incontro promosso dall’Associazione vivaisti italiani. “Tra due settimane – ha aggiunto – sarò in Cina per cercare di aprire un po’ di percorsi sull’agroalimentare italiano, poi sarò in Russia, poi in Giappone. Abbiamo iniziato un buon rapporto di collaborazione con il mio collega canadese, sono stato in Brasile, in Argentina: l’obiettivo non è quello di fare turismo, cioè che il ministro Centinaio vada in giro per il mondo, l’obiettivo è quello di aprire per poter permettere alle nostre aziende di poter lavorare nel migliore dei modi. Il problema è che dazio chiama dazio, quindi se noi subiamo i dazi poi c’è il rischio che li mettiamo anche noi e la cosa che sto cercando di fare è evitare che vengano inseriti dazi, quindi subirli e farli”. (ANSA)

Xylella: Centinaio, al lavoro per Italia free

(ANSA) – PISTOIA, 11 GEN – “La cosa che vorrei fare in questo momento è soprattutto aiutare i vivaisti nella lotta ai batteri e ai virus che colpiscono periodicamente questa tipologia di economia”. Lo ha detto il ministro dell’agricoltura Gian Marco Centinaio, stamani a Pistoia dove ha preso parte ad un incontro promosso dall’Associazione vivaisti italiani. “Sto lavorando in Puglia – ha aggiunto – per bloccare la xylella e per far sì che i vivaisti pugliesi possano lavorare nel migliore dei modi e per far sì che l’Italia sia xylella free”. “Questa è una cosa importante – ha detto ancora il ministro – perché già abbiamo sentito che in alcune zone del mondo dicono che l’Italia non è xylella free, questo non è assolutamente vero, l’altro ieri abbiamo presentato gli emendamenti al decreto semplificazione e il 25 gennaio andremo in conferenza Stato-Regioni a portare la mia proposta sulla lotta alla xylella che è stata condivisa con l’Europa, in modo da permettere ai vivaisti italiani di lavorare nel migliore dei modi”.(ANSA).