CENTINAIO (LEGA) I DAZI DI TRUMP CONTRO L’ITALIA CHE HA IL MERITO DI COMBATTERE L’ITALIAN SOUNDING.

“Le notizie che arrivano oltreoceano ci confermano quanto si temeva. I dazi contro i nostri formaggi previsti da Trump arrivano a causa di una sollecitazione da parte della lobby dei produttori di formaggi americani. Continuiamo a sostenere che l’italian sounding sia da combattere con ogni mezzo e non possiamo cedere ai ricatti di chi ha fatto della contraffazione il proprio cavallo di battaglia. L’Italia è la patria della qualità alimentare e cedere il passo alla contraffazione non è nel nostro DNA. I Dazi ingiustificati devono essere combattuti in tutte le sedi opportune per tutelare i nostri produttori e chiediamo al Governo e all’Europa di agire il più velocemente possibile. Non vogliamo scuse pretendiamo atti concreti” così l’ex Ministro Centinaio commentando le ultime decisioni sui DAZI USA ai prodotti agroalimentari italiani

CENTINAIO (LEGA): MILANO WINE WEEK IDEA BRILLANTE PER PROMUOVERE IL VINO ITALIANO:”

Parte oggi la Milano Wine week. Evento meneghino ideato dal brillante Federico Gordini per far conoscere anche al grande pubblico una delle eccellenze del nostro Made in Italy: il vino. In questi giorni eventi mondani, convegni, momenti di promozione studio e valorizzazione del vino italiano permetteranno ai migliori produttori di confrontarsi con la capitale della moda e delle mode: MILANO. Ancora una volta il vino protagonista in un evento che, alla sua seconda edizione, dimostra di aver già occupato un ruolo importante nel panorama degli eventi dell’agroalimentare italiano. Complimenti e in bocca al lupo agli organizzatori. “Così il Senatore Gian Marco Centinaio già Ministro dell’agricoltura all’inaugurazione della Milano Wine Week

Dazi, Centinaio/Bergesio/Vallardi (Lega), dazi una sciagura per il Made in Italy, il Governo giallorosso è incapace di fare gli interessi dell’Italia

Roma, 3 ott – “Abbiamo appreso con preoccupazione e sconcerto le ultime notizie relative alle decisioni del WTO, organizzazione mondiale del commercio, in merito ai dazi: un fatto molto grave, inconcepibile se si pensa che tra le finalità dell’organizzazione c’è anche quella ‘dell’abolizione o della riduzione delle barriere tariffarie al commercio internazionale’. I dazi americani andranno a colpire alcune nostre produzioni strategiche, con il rischio di mettere in ginocchio intere filiere e causare un crollo dei consumi all’estero: si stimano 10 miliardi di danni per i prodotti italiani. Tutti gli sforzi e i risultati della Lega al Governo per tutelare e valorizzare il Made in Italy sono andati vani a causa dell’incapacità di questo governo, che si è rivelato ancora una volta inadeguato e non in grado di difendere gli interessi dell’Italia”.

Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega Gian Marco Centinaio, già Ministro delle Politiche Agricole, Giorgio Maria Bergesio, capogruppo Lega in Commissione Agricoltura del Senato, Gianpaolo Vallardi, presidente della Commissione Agricoltura del Senato.

*Agricoltura, Centinaio/S. Bossi (Lega), su risorse Pac la maggioranza è divisa, dicano quale linea ha il Governo*

Roma, 2 ott – “Anche in materia di agricoltura e in merito alle risorse Pac, la nuova maggioranza di Governo non ha le idee chiare. Anzi, nello stesso giorno è riuscita ad avere due posizioni opposte. Da una parte, nel corso della seduta delle commissioni riunite Bilancio e Politiche europee al Senato, ha espresso preoccupazioni sulla possibilità del taglio di 5 miliardi di risorse Ue per la Pac, finanziamenti importanti che verrebbero sottratti all’agricoltura, un settore fondamentale per il nostro Paese che già deve affrontare molte difficoltà. Nello stesso momento, però, in risposta a un’interrogazione alla Camera, il ministro Bellanova ha dichiarato che tali risorse non si toccano e non è prevista alcuna riduzione. Questa maggioranza se la suona e se la canta, non riesce ad andare d’accordo neppure con sé stesso: ci sarebbe da ridere, se non fossero argomenti seri, che riguardano l’attività di imprese, famiglie e lavoratori italiani. Ci dicano qual è la linea del Governo, sempre che ne abbia una”.

Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega Gian Marco Centinaio e Simone Bossi.

AGRICOLTURA. SENATORI LEGA: BENE CONFERMA CARRÀ PRESIDENTE ENTE RISI

AGRICOLTURA. SENATORI LEGA: BENE CONFERMA CARRÀ PRESIDENTE ENTE RISI (DIRE) Roma, 2 ott. – “Oggi, in commissione Agricoltura, abbiamo dato parere positivo alla riconferma di Paolo Carra’ quale presidente dell’ente nazionale Risi. La sua nomina era stata presentata dal senatore Centinaio in qualita’ di ministro delle Politiche Agricole del precedente governo, che ne aveva apprezzato l’operato congiuntamente all’adeguatezza del curriculum. Con Carra’ si mantiene forte la spinta per consolidare l’Ente su un percorso che garantisca all’intero comparto maggiore ricerca ed innovazione, che lo connetta ancora di piu’ con gli agricoltori e le aziende del settore e ne fortifichi la scelta verso un’agricoltura sostenibile”. Cosi’ in una nota congiunta i senatori della Lega Gianpaolo Vallardi, presidente della commissione Agricoltura, Giorgio Maria Bergesio capogruppo nella medesima commissione, Gian Marco Centinaio, gia’ ministro dell’Agricoltura e la senatrice Rosellina Sbrana, membro della commissione. (Com/Anb/ Dire)

CENTINAIO (LEGA): In commissione per trattare i “capricci di franceschini”. La “legge capricci”.

“Il turismo viene riportato dalle politiche agricole ai beni culturali.

Un provvedimento che evidenzia tutti i limiti di questa operazione e che fa tornare tutto (come nel gioco dell’oca) al suo posto per accontentare il capriccioso Franceschini.

Il turismo perde nuovamente l’importanza che gli avevamo dato tornando ad essere una direzione generale (da noi aveva assunto il ruolo di Dipartimento)

Il turismo torna ad essere una piccola appendice dei beni culturali, spesso malsopportato in un Ministero dedicato più alla conservazione del patrimonio culturale piuttosto che alla valorizzazione.

Il turismo, in un momento così importante, rischia di perdere tempo e risorse a causa dei capricci del buon Dario geloso di riavere un settore dove: A) non ci capisce nulla B ) non gli interessa nulla

Siamo molto preoccupati per questa decisione e come noi buona parte del settore. Avete sentito qualche responsabile di categoria del turismo applaudire questa decisione scellerata? Tutti scettici e preoccupati. È tornato Dario…” così l’ex Ministro del Turismo Centinaio intervistato all’uscita dai lavori della Commissione agricoltura

Agricoltura, senatori Lega: iniziato iter per riformare settore ricerca e produzione del tartufo

Roma, 1 ott. – “Con le audizioni avvenute in commissione Agricoltura oggi pomeriggio, è partita la discussione sul disegno di legge n. 933 ”Disposizioni in materia di ricerca, raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi destinati al consumo”, presentato a mia firma, ma condiviso da tutta la Lega. Con questo disegno di legge intendiamo apportare riforme e migliorie, come correttamente recita l’intestazione del provvedimento, su ogni fase della filiera che conduce il tartufo, indiscutibile ricchezza della nostra agricoltura e della nostra gastronomia, dal produttore al consumatore. Il disegno di legge in questione, è difatti propedeutico all’abrogazione della legge n. 752 del 1985, tuttora in vigore, in relazione soprattutto alla normativa dell’Unione Europea vigente e alla necessità di apportare semplificazioni strutturali, tenuto conto delle correnti problematiche del settore, nonché della necessità di una condivisione degli iter autorizzativi della raccolta e coltivazione del tartufo. Oggi abbiamo ascoltato preziose indicazioni dalla Associazione Nazionale Tartufai Italiani, dalla Federazione Nazionale Associazioni Tartufai Italiani, dalla Federazione Italiana Tartuficoltori Associati e dall’Associazione Nazionale Città del Tartufo. I disegni di legge depositati in in Commissione sono tre ma l’impegno è di arrivare ad un testo condiviso nell’arco di un mese. Come sempre la Lega si schiera accanto a chi, col suo lavoro, da lustro alla nostra agricoltura e all’impresa del nostro Paese”.

Così in una nota congiunta i senatori della Lega Gianpaolo Vallardi, presidente della commissione Agricoltura, Giorgio Maria Bergesio capogruppo della Lega nella medesima commissione ed il senatore Gian Marco Centinaio, già ministro dell’Agricoltura.

Turismo, Ripamonti/Centinaio (Lega), serve intervento governo per Thomas Cook, in Commissione Senato richiesta audizione mondo turismo

Roma, 27 set – “Le recenti cronache relative alla situazione di Thomas Cook sono preoccupanti. Abbiamo sollecitato il Governo affinché non perda più tempo e intervenga in maniera celere ed efficace per affrontare questa situazione che crea un danno all’Italia da 200 milioni di euro. Nell’ambito della X Commissione Permanente del Senato su Turismo, Commercio e Industria abbiamo richiesto la convocazione in audizione dell’intero mondo del turismo, comprese le agenzie di viaggio, settore fondamentale per il comparto, che va ascoltato, sostenuto e tutelato. È della massima importanza un’azione immediata e risolutiva negli interessi di tutte le realtà italiane del mondo del turismo”.

Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega, Paolo Ripamonti, vice presidente della Commissione Turismo, Commercio, Industria di Palazzo Madama, e Gian Marco Centinaio, già Ministro dell’Agricoltura e del Turismo

Turismo: Lega, su Thomas Cook governo perde tempo. Appello a partiti, subito aiuti

Roma, 25 Settembre – “Abbiamo già preparato una serie di emendamenti al decreto sulle crisi aziendali per intervenire nell’immediato con aiuti concreti al settore turistico-alberghiero italiano. Ci appelliamo a tutte le forze politiche: sottoscrivete gli emendamenti della Lega perché questo comparto – trainante per l’economia italiana – non può permettersi di arrancare. Purtroppo il fallimento della Thomas Cook, crea un danno all’Italia stimato sui 200 milioni di euro, il Governo Conte invece di agire, perde tempo pensando al trasferimento degli uffici del turismo da un ministero all’altro. E’ essenziale che l’esecutivo attivi subito tutte le procedure di agevolazione fiscale previste, oggi vitali per il settore, perché in ballo c’è la sopravvivenza di migliaia di operatori fortemente danneggiati dal fallimento “.

Così Gian Marco Centinaio senatore della Lega già ministro dell’agricoltura e del turismo e Paolo Ripamonti vice presidente della Commissione Industria, Commercio e Turismo.

CENTINAIO: COMMISSIONE AGRICOLTURA IN SENATO APPROVA IL MIO DECRETO DI RIORGANIZZAZIONE DI AGEA. NECESSARIO PER L’EFFICIENZA DELL’ENTE.

“Sogno un settore sempre più competitivo. Sogno un settore che abbia nella burocrazia un supporto e non un peso. Sogno un Agricoltura all’avanguardia e che utilizzi le nuove tecnologie per crescere e migliorare. Sogno che l’ente pagatore possa dare risposte in tempo reale ad un settore che non ha tempo di aspettare i tempi lunghi della burocrazia italiana. Il decreto approvato oggi dimostra che la POLITICA vuole perseguire questo sogno che può diventare realtà. Voglio ringraziare personalmente i colleghi Senatori della commissione agricoltura e gli Assessori Regionali perche siamo riusciti Insieme a portare a casa un grande risultato che guarda al futuro e che salva dei posti di lavoro.” Così il Senatore Gian Marco Centinaio dopo il voto della Commissione agricoltura sulla riforma di AGEA.