Manovra: Centinaio (Lega), litigano su tutto tranne su tasse. Con noi mai 5 mld in più


Roma, 24 ott – “Nel governo transgenico litigano su tutto tranne che sulle tasse. Conte, Di Maio e Renzi sulle follie si trovano sempre infatti si sono accordati e con la manovra imporranno 5 miliardi di nuove tasse agli italiani. Vergogna! Con noi al governo non sarebbero mai riusciti nell’ennesimo scippo ai danni dei cittadini”.

Così Gian Marco Centinaio, senatore leghista già ministro dell’agricoltura.

Dl Imprese: Lega, per beghe 5S ammazzano imprese e patrimonio turistico

Roma, 23 Ottobre – “ Non solo i lavoratori ma anche il patrimonio turistico internazionale è sacrificato per non fare cadere a pezzi il Movimento 5 Stelle. Le loro beghe interne, i loro equilibri indirizzano i provvedimenti del Governo, come Whirpool, come Ilva, come gli ostelli. È vergognoso che l’attaccamento alla poltrona valga davvero tutto questo. Siamo schifati, non si era mai arrivati a un punto così basso. Il governo Giallorosso oggi ha scelto di infliggere un colpo mortale all’Associazione Italiana Alberghi della Gioventù e quindi al turismo italiano. Fermiamo al più presto questa sciagurata esperienza di Governo. Distruggono tutto ciò che toccano”.

Così Gian Marco Centinaio senatore leghista già ministro del turismo.

Dl imprese: Centinaio (Lega), su alberghi gioventù non trovano coperture, dilettanti

Roma, 23 ott. – “Eccolo, il governo zelig, incapace di reperire le coperture finanziarie al suo primo decreto presentato in aula: esempio di questo pressappochismo è la vicenda della crisi che ha colpito l’Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù. Nonostante ad inizio agosto il Consiglio dei Ministri avesse già dato il via libera al sostegno dell’Ente e che tutti i gruppi del Senato avessero garantito la salvaguardia dei suoi livelli occupazionali e del suo patrimonio, con la presentazione di un emendamento trasversale, ora la maggioranza s’inceppa e non trova le coperture promesse mettendo in serio pericolo più di duecento lavoratori e le loro famiglie. Uno spettacolo penoso di cui pagano le conseguenze i giovani, le famiglie: non riescono a trovare la sintesi delle loro stesse proposte, sono divisi su tutto, dalle soluzioni da adottare per le grandi crisi aziendali ai finanziamenti da individuare per la scuola e l’università, per non parlare della riforma della giustizia che hanno in mente: se non sanno governare possono passare la mano e lasciarci provvedere al bene del Paese”.

Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro delle politiche agricole alimentari e forestali con delega al turismo.

Ue: Centinaio, servilismo Conte non basta. Letterina anche a GialloRossi

Roma, 22 Ottobre – “Alla fine la tirata di orecchie è arrivata anche al Conte Bis : il servilismo dell’avvocato non è bastato a metterci al riparo dalle letterine europee”.

Così Gian Marco Centinaio, già ministro dell’agricoltura commenta la lettera inviata dalla Commissione Europea all’Italia. “La Lega vi aveva avvertito: questa Europa non è nostra amica. Svolgere i compitini non aiuta il Paese e non fa gli interessi degli italiani. Servono idee e coraggio ma di questo il Governo è completamente sprovvisto. Sono insediati da oltre 50 giorni e non sono ancora riusciti a produrre un solo provvedimento. Stanno tenendo il Paese in ostaggio condannandolo all’immobilità pur di tenersi la poltrona. Dichiarino il fallimento e – conclude Centinaio – facciano votare gli italiani”.

CENTINAIO (LEGA): OGGI A MILANO FIERA HOST CON LE ECCELLENZE ITALIANE E I MINISTRI ASSENTI.

“Oggi ho partecipato a HOST uno dei più importanti eventi mondiali del settore dell’accoglienza. I più importanti esponenti mondiali in tema di hotel ristoranti e locali. Il tutto con l’Italia protagonista nel design e agroalimentare. Come accaduto al TTG la cosa che mi ha colpito maggiormente è lo sconforto degli operatori che si sono sentiti abbandonati da questo Governo. Solo due sottosegretari a rappresentare l’Italia segno di disinteresse e poca attenzione. Ancora una volta chi di dovere ha preferito la Leopolda agli imprenditori e al Made in Italy. Ancora una volta l’amarezza per un comparto, quello turistico e agroalimentare, totalmente abbandonato. Peccato. Da parte mia continuerò a lavorare nelle sedi opportune affinché i nostri imprenditori possano avere visibilità e attenzione.” Lo dichiara il già Ministro e Senatore della Lega Gian Marco Centinaio a Rho Però all’uscita della fiera HOST

Manova, Centinaio (Lega), Governo toglie bonus verde, parlano di ecologia e poi mettono in ginocchio un settore fondamentale

Roma, 18 ott – “Il Governo parla di valorizzazione dell’ambiente, di tutela dell’ecologia e promette di non fare tagli sul fronte dell’agricoltura, poi però, nei fatti, toglie il ‘bonus verde’ in manovra, che era stato confermato dal precedente esecutivo. Eliminare gli incentivi e le agevolazioni per chi effettua interventi per sistemare e realizzare aree verdi di pertinenza delle unità immobiliari rappresenta un vero e proprio schiaffo a un settore importante dell’economia nazionale, quello del vivaismo. Il ministro Bellanova parla di nessun taglio, poi elimina il bonus verde; il ministro Costa parla di ecologia, poi mette in ginocchio il settore dei vivaisti: esprimo sconcerto di fronte all’ennesima dimostrazione di incoerenza e di incompetenza da parte del Governo giallorosso, che pensa solo a introdurre nuove tasse e a nuove modalità per mettere in difficoltà gli italiani che lavorano onestamente”.

Lo dichiara in una nota Gian Marco Centinaio, senatore della Lega, già Ministro dell’Agricoltura.

Dazi: Bergesio-Centinaio (Lega), colpiscono cuore produttivo Paese, governo intervenga

Dazi: Bergesio-Centinaio (Lega), colpiscono cuore produttivo Paese, governo intervenga Roma, 17 ott – (Nova) – I dazi posti dagli Stati Uniti rappresentano un colpo durissimo al cuore produttivo del nostro Paese, serve un intervento da parte del governo. Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega Giorgio Maria Bergesio, capogruppo Lega in commissione Agricoltura, e Gian Marco Centinaio, gia’ Ministro dell’Agricoltura, primi firmatari dell’interrogazione, firmata e condivisa dai senatori della Lega Matteo Salvini, Massimiliano Romeo, Gianpaolo Vallardi, Alberto Bagnai, Simone Bossi, Roberta Ferrero, Tiziana Nisini, Paolo Ripamonti, Emanuele Pellegrini, Paolo Tosato, Erica Rivolta, Gianfranco Rufa, Luigi Augussori, Stefano Corti, Massimo Candura, Maurizio Campari, Rosellina Sbrana. “L’Italia – continuano – sara’ interessata da una serie di restrizioni, che incideranno prevalentemente sulle esportazioni di prodotti agroalimentari per un valore complessivo europeo di 3,5 miliardi, causando sofferenza e difficolta’ ai simboli di eccellenza del ‘Made in Italy’ nel mondo, con perdite che potrebbero superare persino la cifra di 1 miliardo di euro. Non possiamo accettarlo: e’ necessario adottare misure che siano in grado di limitare fin fa subito i danni per il settore agroalimentare italiano che scaturiranno dall’imposizione dei dazi. Per questo la Lega ha depositato in commissione Agricoltura al Senato un’interrogazione al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, per chiedere che l’esecutivo agisca in tutti le sedi opportune affinche’ venga promossa un’azione diplomatica che porti al superamento delle politiche protezionistiche imposte dagli Usa contro il comparto agroalimentare italiano. Servono azioni concrete, subito, nell’interesse del Made in Italy”.

Agricoltura, Centinaio (Lega), “Coop offende nostri agricoltori e pescatori: ritiri lo spot”

Roma, 9 ott. – “L’ultimo spot della Coop è umiliante e offensivo per i nostri agricoltori e pescatori. La morale fasulla della Coop è inaccettabile perché veicola un messaggio gravemente distorsivo del lavoro dei nostri agricoltori e pescatori, riducendo il comparto dell’eccellenza agroalimentare del made in Italy a un’agricoltura che fa uso di diserbanti e a una pesca che non rispetta l’ecosistema marino. Le nostre imprese, gli agricoltori e i pescatori italiani, sono i primi promotori della tutela dell’ambiente, senza ipocrisie come invece fa la Coop, a scopo esclusivo di lucro. I pubblicitari della Coop vadano a fare un giro in qualche nostra azienda agricola del territorio o su un peschereccio italiano: vedranno qual è l’impegno e l’attenzione per l’ambiente che agricoltori e pescatori mettono ogni giorno nel loro lavoro con rispetto verso il consumatore finale. La Coop chieda scusa e tolga dalla programmazione questo spot, offensivo per il made in Italy”. Lo dichiara l’ex ministro all’Agricoltura della Lega Gianmarco Centinaio.

CENTINAIO (LEGA): TTG IMPORTANTE TAPPA PER IL TURISMO ITALIANO

Direzione TTG e SUN a Rimini.

“Parteciperò al TTG non più come Ministro ma come Senatore della Lega che ha a cuore il nostro settore e la promozione del Made in Italy. Il turismo è uno dei motori trainanti del nostro Paese è la Politica deve tenere in considerazione le centinaia di aziende che con passione e professionalità operano tutti i giorni attraverso l’Incoming e outgoing. Parteciperò a numerosi incontri e spero di riportare a casa le stesse sensazioni positive dell’anno scorso. Arriviamo al TTG con il rischio della rimodulazione dell’IVA e un aumento considerevole per il settore. Arriviamo al SUN con un Governo che sulla Bolkestein non sa che pesci pigliare. Andiamo avanti con una certezza: l’amore per questo bellissimo settore della nostra società” così il Senatore della Lega Gian Marco Centinaio già Ministro del Turismo

MANOVRA. SENATORI LEGA: PER AGRICOLTURA NADEF INSUFFICIENTE

Roma, 8 ott. – “Oggi in commissione AGRICOLTURA, abbiamo convintamente espresso parere negativo, condiviso e votato anche da FdI e Forza Italia, alla nota di aggiornamento al documento di economia e finanza, perche’ la stessa e’ solo un susseguirsi di proclami, senza alcun indirizzo politico che evidenzi concrete misure di sostegno economico e finanziario tangibile. In una congiuntura che preoccupa per gli effetti che scaturiranno con l’introduzione di dazi e misure protettive, nella nota non si evidenziano misure a conforto dell’iniziativa imprenditoriale del comparto. Nulla poi viene specificato riguardo ad un incremento di giovani lavoratori nel settore agricolo cosi’ come alcuna menzione degna di nota e’ riservata ad un settore strategico quale la pesca, vessata dalle continue limitazioni imposte dall’Europa. Se questa e’ la cura che la sinistra vuole apportare al nostro maggior settore commerciale, sappiano fin d’ora che la Lega sara’ al fianco dei lavoratori e dei consumatori italiani e dara’ battaglia per evitare i soliti pasticci e i piu’ esecrabili favoritismi”. Cosi’ i senatori della Lega in commissione AGRICOLTURA, Gianpaolo Vallardi, presidente della stessa, Giorgio Maria Bergesio, capogruppo, Gian Marco Centinaio, gia’ ministro dell’AGRICOLTURA e la senatrice Rosellina Sbrana, membro della commissione. (Vid/ Dire)