Nutriscore, Centinaio: Hercberg attacca nostra Antitrust ma lo stesso ministero Salute francese riconosce limiti algoritmo, e adotta modifiche

“Si corregge il giudizio sull’olio extravergine d’oliva, ma l’impostazione del sistema di etichettatura resta sbagliata e fuorviante”

“Argomentazioni assurde? Vergognose strumentalizzazioni politiche? Se fossi in Serge Hercberg ci andrei piano con le parole. Piuttosto, invece di attaccare chiunque metta in dubbio il suo sistema di etichettatura a colori, ci spieghi come mai nei giorni scorsi lo stesso ministero della salute francese – di concerto con le autorità competenti degli altri paesi in cui si sta sperimentando il Nutriscore – ha deciso di adottare diverse modifiche all’algoritmo su cui si basa”. Così il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, il senatore della Lega Gian Marco Centinaio. “Dunque migliora il giudizio sugli oli vegetali a basso contenuto di grassi saturi come l’olio extravergine di oliva, si interviene sulla differenziazione di latticini e formaggi e ci sarà una migliore classificazione dei pesci grassi. Insomma, il comitato scientifico del Nutriscore prova a fare delle correzioni in corsa – prosegue il sottosegretario- . Non basta però a correggere un’impostazione sbagliata e fuorviante che rischia di condizionare i consumatori senza informarli e senza tener conto delle quantità di alimenti consumate, del diverso fabbisogno di ciascun individuo e dell’importanza di una dieta equilibrata e varia. L’annuncio che nei prossimi mesi le modifiche riguarderanno anche le bevande è l’ulteriore dimostrazione dei limiti del Nutriscore. L’Antitrust italiana ha solo evidenziato un dato oggettivo: che questo sistema di etichettatura è stato sviluppato in base ad un algoritmo e a valutazioni scientifiche non universalmente riconosciute e condivise. C’è da chiedersi chi è che sta facendo davvero il gioco delle lobby. L’alternativa italiana al Nutriscore per permettere ai consumatori scelte alimentari consapevoli e favorire una alimentazione sana ed equilibrata è il NutrInform battery – conclude Centinaio -. Un consiglio a Hercberg, si scarichi l’app”.

Vino, Centinaio (Mipaaf): Decisione su Bolgheri vittoria Made in Italy vs italian sounding e che tutela tutto il Made in Ue

“Una buona notizia per tutto il nostro Made in Italy e che spero rappresenti un precedente importante nel contrasto di altri tentativi di richiamare le nostre denominazioni”. Così il sottosegretario alle Politiche agricole alimentari e forestali, il sen. Gian Marco Centinaio commenta la decisione dell’EUIPO, l’ufficio marchi europeo, che ha dato ragione al Consorzio per la Tutela dei Vini Bolgheri e Bolgheri Sassicaia DOC nel contenzioso contro una delle principali cantine bulgare, il Domaine Boyar che nel 2017 aveva fatto domanda di registrare il marchio “Bolgaré” nella classe dei prodotti alcolici. “Questi tentativi – prosegue il sottosegretario – rappresentano una minaccia non solo per i prodotti italiani, ma per l’intero sistema europeo delle denominazioni. Come era già successo nel caso Champagne vs Champanillo, anche in quest’occasione è stata ribadita la massima tutela delle denominazioni contro ogni tipo di evocazione, e si è evidenziata la forte somiglianza dei due nomi con il conseguente rischio per il consumatore di associare erroneamente la denominazione italiana e il marchio bulgaro. Ora se ne tenga conto anche per la vicenda Prosecco vs Prosek. Nel mondo ci sono vini che riescono a conquistare fette di mercato solo perché evocano nel nome i nostri vini e i nostri territori. Intanto dopo un contenzioso durato anni oggi viene difesa una nostra eccellenza apprezzata in tutto il mondo. Una vittoria non solo per Bolgheri, ma per tutto il Made in Italy e per tutto il Made in Ue”, conclude Centinaio.

Governo: Centinaio (Lega), surreale Ciampolillo che vuole Ministero Agricoltura

Roma, 20 gen – “Dopo l’indegno mercato delle vacche messo in atto da Conte e andato in scena ieri al Senato, oggi c’è già chi vorrebbe passare all’incasso per accaparrarsi poltrone e incarichi. Sentire infatti Lello Ciampolillo dichiarare di voler fare il Ministro dell’Agricoltura nonostante le sue farneticanti teorie sulla Xylella, che a detta sua si cura col sapone e le onde elettromagnetiche, è una cosa surreale. Ecco chi sostiene Conte in Senato: una maggioranza raccogliticcia e composta da simili soggetti. Prima se ne vanno, meglio è per il Paese e per settori produttivi fondamentali come l’Agricoltura”.

Lo dichiara in una nota il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, già Ministro dell’Agricoltura

Lombardia: Centinaio (Lega), bene aiuti, capacità anziché polemiche

Lombardia

Roma, 17 nov.- “Con il pacchetto di indennizzi varato oggi dalla Regione Lombardia, le promesse della Lega e di Attilio Fontana, che nessun lombardo sarebbe stato dimenticato, diventano realtà. Mentre c’è chi perde tempo ad insultare e a restare mestare nel torbido, noi lavoriamo sodo ed in silenzio: sostegno immediato e concreto per imprese, per Ncc e bus turistici, professionisti ed autonomi in difficoltà; 167 milioni di euro pronti per essre allocati. Bene Presidente Fontana, bene Lega: serve questa capacità per far ripartire la Lombardia e l’intero Paese”.

Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, capodipartimento Turismo del partito.

Coronavirus: Centinaio (Lega), governo fallimentare, Paese non è casa loro

 

Turismo
Roma, 6 ott. – “Chiediamo dall’inizio della pandemia di coinvolgere il Parlamento nella gestione di questa emergenza ma il governo e questa maggioranza hanno sempre rifiutato. Questo governo viene in Senato e chiede l’estensione dello stato di emergenza, che si protrae oramai da un anno e che contrasta con le parole di Conte dello scorso maggio, che prometteva di non poter comprimere le libertà costituzionali per un lungo periodo. Questo governo fallisce e genera caos istituzionale: a livello teorico, con l’incredibile caos nei rapporti tra Stato e Regioni, alcune a cui tutto è stato permesso come Lazio e Campania ed altre a cui nulla è stato perdonato, come la Sardegna. E ancora: caos di relazioni tra Stato ed enti locali, e soggiogamento del Parlamento alle voglie del Governo. E fallimento è anche dal punto di vista pratico; secondo Conte nessuno avrebbe chiuso: vada in giro nel Pese e parli con gli imprenditori del turismo, con i lavoratori che non hanno più prospettive. Sappiano che le decisioni impattano sulla vita delle persone, stanno amministrando il Paese come fosse casa loro: usano la stessa leggerezza che gli impedisce di approfondire come mai nella Campania dell’amico De Luca un paziente Covid costa alle casse dello Stato 76mila euro quando in Calabria ne bastano 14mila o di appurare a cosa sia servita la nomina di Monti all’Oms. Tradiscono il Paese e chiedono il permesso di continuare”.

Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, in dichiarazione di voto sulle comunicazioni del ministro Speranza.

Turismo: Centinaio, numeri crisi drammatici, governo abbandona imprenditori

Turismo

Roma, 9 lug. – “I dati comunicati da Federalberghi fotografano una realtà a dir poco drammatica: rispetto ad un anno fa le presenze in Italia sono calate quasi dell’81%, contrazione pesantissima che ha vanificato oltre 110 mila posti di lavoro stagionali e temporanei, e a cui rischiano di aggiungersi ulteriori 140 mila posti, che potrebbero non superare il test dell’estate. Il tutto mentre il governo assiste da spettatore non pagante: nessuna proposta shock per far ripartire il comparto, misure di scuola che non rispondono alle richieste della categoria, zero ascolto delle proposte di buonsenso che l’opposizione, e la Lega in primis, hanno sottoposto alla maggioranza. Il nostro Paese merita di rianimarsi nel pieno rispetto delle indicazioni sanitarie; va sostenuto, accompagnato: questo governo, invece, al comparto turistico sa dire solo una cosa: arrangiatevi”.

Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro del Turismo e capodipartimento Turismo del partito.

TOUR OPERATOR CLANDESTINI, CENTINAIO (LN): “PD PER TURISMO IRREGOLARE, NOI PER TURISMO LEGALE”

ROMA, 25 GEN – “Nel caos la criminalità festeggia e guadagna. Lo dimostra l’operazione ‘Trafficanti di anime’, che ancora una volta scoperchia il business dell’immigrazione clandestina.
Tour operator per clandestini, hotel usati come centri d’accoglienza: ecco come Renzi, Gentiloni e Franceschini hanno trasformato il nostro Paese. C’è chi con le sue politiche ha creato le condizioni per il proliferare del ‘turismo’ clandestino, noi lavoreremo per promuovere il turismo legale e per sostenere gli operatori del settore”.

Cosi il capogruppo della Lega in Senato Gianmarco Centinaio.

Turismo: Centinaio, Enit disastro, Franceschini dilapida soldi

 

(ANSA) – ROMA, 15 GEN – E’ una vergogna, il governo ha speso tramite Enit 650 mila euro per 22 giorni di fiera. Parliamo di 30 mila euro al giorno. Franceschini sta distruggendo il turismo italiano e sta buttando via i soldi degli italiani e con lui Dorina Bianchi la radiologa prestata al turismo. Enit è un disastro è in dissesto finanziario non ha più dipendenti e nemmeno una mission aziendale. Ci auguriamo che arrivi presto il 4 di marzo per mandare finalmente a casa questi dilettanti. Il Paese potrebbe vivere di turismo ma deve essere gestito da chi conosce questo settore e purtroppo fino a oggi non è stato così “. Cos’ Gian Marco Centinaio capogruppo della Lega al Senato.(ANSA)

Centinaio: centrodestra da tavolo programma ok 10 punti,ora testo a leader:

(ANSA) – ROMA, 11 GEN – Si e’ tenuta questo pomeriggio, alla Camera dei deputati, una terza riunione operativa del gruppo di lavoro della coalizione di centrodestra per perfezionare l’elaborazione del programma in vista delle prossime elezioni politiche del 4 marzo. E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa del gruppo Forza Italia della Camera dei deputati. Al tavolo hanno partecipato: Renato Brunetta, Paolo Romani e Paola Tommasi per Forza Italia; Gian Marco Centinaio e Armando Siri per la Lega; Fabio Rampelli e Giovanbattista Fazzolari per Fratelli d’Italia; Saverio Romano e Antonio De Poli per Noi con l’Italia. Al termine della riunione e’ stata predisposta una bozza di programma in dieci punti. Il documento verra’ adesso sottoposto all’esame dei leader del centrodestra per l’approvazione finale e definitiva. (ANSA).

CENTINAIO (LEGA NORD): PROGRAMMA ELETTORALE SUL TURISMO QUASI TERMINATO UN GRANDE LAVORO DI SQUADRA

ROMA 19 dicembre. Oggi abbiamo dato una bella accelerazione finale al programma elettorale sul turismo in vista delle prossime elezioni amministrative. Insieme a Stefano Crugnola abbiamo incontrato alcuni esperti del settore che si sono messi a disposizione del nostro Movimento e di Matteo Salvini per presentare un programma elettorale serio credibile snello e realizzabile Leggi tutto “CENTINAIO (LEGA NORD): PROGRAMMA ELETTORALE SUL TURISMO QUASI TERMINATO UN GRANDE LAVORO DI SQUADRA”