LEGA: #CENTINAIO, NOSTRI ALLEATI CAPISCANO CHE POLITICA SU SICUREZZA E ROM NON CAMBIA

giamma3ROMA, 15 FEB “Se qualcuno pensa, Bertolaso compreso, di fare alleanze con noi e poi sulla sicurezza intraprendere politiche finto buoniste e tolleranti nei confronti di delinquenza, rom e immigrazione ha sbagliato proprio strada. Su questi argomenti e su tanti altri noi saremo inflessibili. Noi saremo sempre dalla parte di quei romani che vogliono ordine, pulizia e legalità. Senza se e senza ma. Se non sai guidare una ruspa occupati di tagliare i nastri alle inaugurazioni: noi saremo con i romani: a lavorare per ridare dignità alle periferie. E per i campi rom c’è e resta una sola parola: ruspa”.
Così Gianmarco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato e coordinatore per Noi con Salvini per il Lazio e Roma

AUTO FUGGE AD ALT E INVESTE PASSANTI: CENTINAIO (LN), IN NATURA BESTIE COSÌ FEROCI NON ESISTONOAUTO FUGGE AD ALT E INVESTE PASSANTI: CENTINAIO (LN), IN NATURA BESTIE COSÌ FEROCI NON ESISTONO

IMG_3880ROMA, 28 MAGGIO – “Ci auguriamo che questi criminali vengano arrestati ma purtroppo sappiamo che non ci sarà giustizia visto che Renzi tutela i delinquenti e che per colpa dell’irresponsabilità di questo governo non esiste ancora il reato di omicidio stradale. L’unica giustizia sarebbe quella di lasciarli, una volta arrestati, a quel semaforo di Primavalle faccia a faccia coi cittadini esausti per la totale impunità di questa gente. Se Marino fosse un sindaco serio e tutelasse i sui cittadini oggi sarebbe il giorno giusto per accendere le ruspe e spianare gli innumerevoli campi dove cresce questa gente tra delinquenza, sporcizia e illegalità. In natura bestie così feroci non esistono”.

Lo dichiara Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato.

FIRENZE, CENTINAIO (LN): ASSEDIO DI ROM, FIGURACCIA PER IL PAESE. RENZI INCAPACE

ROMA, 17 LUGLIO – “Dopo aver nascosto i rom nei sottopassaggi, Renzi ha trovato loro anche un lavoro: l’accattonaggio molesto a danno dei turisti. Che pessima figura per il Paese”. Così il senatore Gian Marco Centinaio, commentando l’inchiesta diCorriere.it sull’assedio di nomadi e questuanti alla stazione di Santa Maria Novella. Sul tema, a giugno 2013, il senatore leghista aveva presentato un’interrogazione al ministro Alfano. “Da quella data niente è stato fatto, la situazione si è addirittura aggravata”, denuncia Centinaio. “Abusivismo e accattonaggio molesto: il simbolo della pessima eredità di Renzi in una delle città più visitate del Paese. Inutile parlare di art bonus e di piani per il turismo se ai turisti offriamo come primo biglietto da visita l’illegalità e l’abusivismo, per giunta in una delle città a maggiore vocazione artistica del mondo. È preoccupante che chi non è stato in grado di garantire il rispetto della legalità nella sua città, ora abbia in mano le redini del Paese”.