Carrozzieri e Decreto destinazione Italia: Centinaio, la collaborazione con Cna Pavia è stata proficua

“Abbiamo partecipato da subito alla sacrosanta protesta dei carrozzieri perche’ abbiamo condiviso al 100% la loro battaglia per fermare le assurde norme sulla Rc auto contenute nel decreto Destinazione Italia. Norme che, avrebbero messo a rischio 17 mila imprese e 60 mila posti di lavoro e che violavano le norme sulla libera concorrenza in favore della lobby delle assicurazioni. Oggi finalmente con lo stralcio dell’articolo 8 del decreto Destinazione Italia e’ stata ripristinata un po’ di giustizia”. Lo affermano in una nota congiunta i senatori

Gian Marco Centinaio alla Cna di Pavia
Gian Marco Centinaio alla Cna di Pavia

della Lega Nord, Paolo Arrigoni, Gian Marco Centinaio, Nunziante Consiglio, Stefano Candiani, Raffaela Bellot, Erika Stefani, Silvana Comaroli e Patrizia Bisinella. In particolare il senatore Centinaio ha incontrato lo scorso 24 gennaio Maurizio Negrini, funzionario di Cna Pavia e Luciano Castellin, presidente regionale Cna Autoriparatori ed componente della presidenza Cna nazionale Autoriparatori: “Un confronto diretto importantissimo per poter sostenere i diritti della categoria anche partendo dal nostro territorio” – ha detto Gian Marco Centinaio – ho trovato disponibilità e voglia di fare, elementi che mi hanno permesso di portare all’attenzione romana le richieste del territorio e dei nostri carrozzieri e autoriparatori pavesi. D’altronde, era impensabile far passare sotto silenzio la parte del decreto riguardante l’RC Auto, nel rispetto di una categoria che non ha nessuna intenzione di regalare il mercato dell’autoriparazione nelle mani  delle compagnie di assicurazioni”.
Intanto Cna Lombardia ringrazia in una nota coloro che hanno sostenuto la loro battaglia: “grazie a tutti i parlamentari che si sono resi disponibili ad incontrare i rappresentanti delle associazioni, che hanno compreso le ragioni degli autoriparatori e si sono attivati affinché il decreto venisse modificato”.

 

Ufficio Stampa senatore Gian Marco Centinaio