Altri clandestini assegnati a Pavia… iniziamo bene il 2015!!!

clandestini hotelPAVIA 01 GEN. 2015 – CENTINAIO – “Iniziamo bene il 2015! In questo momento a Bresso le forze di polizia stanno suddividendo per ogni provincia della Lombardia una quota di clandestini. Alla provincia di Pavia ne hanno assegnati 12. Che verranno posizionati nei vari alberghi. Dalle notizie in nostro possesso abbiamo appreso che le operazioni stanno andando per le lunghe in quanto i clandestini si rifiutano di fornire le generalità e farsi prendere le impronte digitali. Pertanto. Il primo vaffanculo del 2015?? Ai signori Renzi e Alfano! Il primo VATTENE del 2015? Al Prefetto di Pavia. Gli Italiani senza lavoro Rischiano di perdere la casa. I clandestini negli hotel!”

STUPRO PAVIA: CENTINAIO, CASTRAZIONE CHIMICA UNICA SOLUZIONE. CALENDARIZZARE SUBITO NS PROPOSTA LEGGE

morisi stupro pvROMA,12 DIC. – ” L’ultimo stupro avvenuto a Pavia è il segno di unescalation di violenza che non conosce fine né limiti. Adesso basta! Se nel caso della ragazza investita da un auto rubata hanno organizzato la fiaccolata (senza fare nulla di concreto) per tenere calmi i pavesi, adesso DEVONO fare qualcosa!
Cosa ha intenzione di fare il Sindaco Depaoli? Cosa dice il Prefetto (oltre che presenziare agli eventi)? , come intendono agire le forze dell’ordine?
Lo smantellamento da parte del Partito Democratico del sistema punitivo ci ha portato qui. I delinquenti liberi e gli onesti cittadini che vivono nella paura tra insicurezza e illegalità. È ora di cambiare marcia.
Noi chiediamo che gli stupratori siano castrati chimicamente.
Abbiamo già presentato, nelle passate legislature, ddl e proposte emendative ma, visto e considerato che il tempo per ritardare l’approvazione é scaduto oggi stesso, presenteremo subito ddl a mia firma, una proposta di legge sia al senato che alla camera.
Grasso e Boldrini diano un segnale alle vittime, calendarizzando subito il nostro provvedimento”.
Lo dichiara il capogruppo della Lega Nord al senato, Gian Marco Centinaio dopo aver appreso la notizia relativa ad uno stupro a Pavia ai danni di una ragazza di 20 anni.

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Benemerenze S.Siro: non è stato premiato il Sindaco uscente!

cattaneaoPAVIA 9 DIC – “Questa maggioranza a Pavia fa schifo. Siete dei poveracci. Non premiare il Sindaco uscente con la benemerenza di San Siro, stravolgendo una tradizione della nostra città, evidenzia ignoranza civica e politica. Il Sindaco uscente si è sempre premiato (anche quando si chiamava Capitelli). Avete OFFESO una città intera.”
Lo dichiara il Senatore ed ex vice Sindaco di Pavia, Gian Marco Centinaio, dopo aver appreso quanto accaduto in occasione della celebrazione delle benemerenze di San Siro a Pavia

Pavia – Il dramma di Elena approda anche in Senato

elena1-800x400“Il dramma di Elena Madama, la ragazza investita e trascinata per circa un chilometro in Strada Nuova a Pavia da due ladri di automobili, è approdato anche in Senato dove il Capogruppo della Lega, l’ex vicesindaco di Pavia Gian Marco Centinaio , è intervenuto sulla vicenda. Di fronte alla scarsa attenzione di un gruppo di senatori, Centinaio è sbottato: “capisco non ve ne freghi un c…, ma ridere e scherzare mentre si parla di queste cose è vergognoso”. Centinaio è stato ripreso per l’uso del termine colorito dal presidente di turno Valeria Fedeli.

Caso Maugeri: Gian Marco Centinaio firma a sostegno dei dipendenti della clinica di Pavia

Il senatore pavese e capogruppo della Lega Nord in Senato Gian Marco Centinaio sostiene i dipendenti della Clinica Maugeri di Pavia. Sabato 12 luglio Centinaio ha incontrato i rappresentanti dei lavoratori e ha firmato contribuendo di fatto alla causa portata avanti dal personale della clinica, che gestisce un presidio permanente davanti alla Fondazione dal 4 di luglio, data in cui il direttore generale Alberto De Matthaeis ha ufficializzato pesanti tagli ai salari per ripianare la situazione economica della Maugeri stessa.
Passare a lasciare la mia firma e ad incontrare i dipendenti è stato il mio pensiero tornando da Roma – ha dichiarato il senatore Centinaio – come sempre, sono pronto ad impegnarmi per far sì che anche questa situazione non facile possa risolversi. Qui ci sono in gioco troppe variabili importanti: l’eccellenza della sanità pavese si basa anche sulla dedizione e sulla preparazione del proprio personale. Se tagliamo gli stipendi ai dipendenti otterremo gravi difficoltà che si ripercuoteranno inevitabilmente sui pazienti. Pavia non può permettersi, in campo sanitario, di essere seconda a nessuno e di essere costretta a ragionare secondo logiche di profittoIMG-20140712-WA0003

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Spot sull’azzardo, scuole e tribunali pavesi: Centinaio, sarebbe ora che a Roma prendessero decisioni chiare

Tre interrogazioni parlamentari in un giorno per raccogliere e portare avanti le istanze del territorio pavese. E’ quanto ha fatto il senatore pavese della lega Nord Gianmarco Centinaio per richiamare l’attenzione dei palazzi romani ai problemi quotidiani che spesso vengono dimenticati da chi governa. “Ho ricevuto parecchie segnalazioni da parte di tanti cittadini pavesi in questi giorni – ha precisato Centinaio – e ho deciso di farmi nuovamente portatore delle richieste della gente, che poi è il motivo vero per cui veniamo votati dai nostri elettori. Ho presentato un’interrogazione per capire se c’è anche l’intenzione, da parte del governo Renzi, di occuparsi delle scuole materne, prendendo spunto da una segnalazione che mi è giunta da Casatisma, dove lo scorso 23 aprile i bambini non sono potuti entrare nelle loro aulee a cause del pericolo di crollo del soffitto: mentre il governo va avanti a fare proclami, le scuole cadono a pezzi. Poi sono ritornato su una questione che mi sta a cuore, ovvero quella del Tribunale di Vigevano: mi sembra di capire che tutto sia stato messo in silenzio, ma il problema rimane apertissimo. lo scorso 7 febbraio, il ministro Guardasigilli del precedente governo ha avuto un incontro con una delegazione lombarda guidata dal Governatore Roberto Maroni, con il sindaco di Vigevano Andrea Sala, il presidente della Provincia, Daniele Bosone, il presidente dell’Ordine degli avvocati di Vigevano, Giuseppe Madeo e quello del comitato “Salviamo il Tribunale”, Pietro Farina, per tentare di evitare la chiusura del Tribunale di Vigevano, ma mi pare che successivamente non siano state prese decisioni in merito. Per questo ho chiesto al Ministro della Giustizia a che punto è la questione. Infine – ha concluso Centinaio – in qualità di componente della commissione di vigilanza della Rai, ho voluto richiamare l’attenzione sugli spot sul gioco d’azzardo e sulle slot machines che, sabato 3 maggio, in attesa della trasmissione della finale di Coppa Italia, evento seguito da 8.800.000 persone con il 20,07% di share, sono stati trasmessi dal servizio pubblico. Pubblicità che sono finite sotto gli occhi dei ragazzini che apettavano la partita, per esempio. Per non parlare delle pesanti ricadute sociali di questi “pubbliche promozioni”, pagate con i soldi degli italiani”.

Interrogazione parlamentare su incursione Forza Nuova al Broletto contro Lega Nord

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

CENTINAIO- Al Ministro dell’interno-
Premesso che:

martedì 1 aprile alle ore 21,00 presso la sala del Broletto, la sezione Lega Nord di Pavia presentava alla stampa ed alla città la lista per le elezioni comunali 2014; erano presenti circa 200 persone, tra i relatori, l’euro parlamentare Matteo Salvini; a metà serata, scortati da DIGOS e Carabinieri, entrano in sala una decina di esponenti di Forza Nuova che, dotati di striscione e volantini, interrompono per qualche minuto la presentazione, urlando insulti verso la Lega e Matteo Salvini; terminata la serata, apprendo che i Militanti di Forza Nuova arrivati in via Paratici erano stati identificati dalle forze dell’ordine ed “accompagnati” in sala; di fatto, perciò, nella giornata suddetta ,le forze dell’ordine non hanno tutelato l’evento di presentazione della lista Lega Nord alle prossime elezioni Comunali; è stato detto che le forze dell’ordine presenti non erano in grado di fermare gli esponenti di Forza Nuova;

l’interrogante chiede di sapere;

se le forze dell’ordine erano presenti in misura sufficiente a garantire l’ordine pubblico; se le forze dell’ordine erano al corrente della volontà da parte di Forza Nuova di contestare il segretario federale Salvini; se è corretto che le forze dell’ordine scortino dei contestatori dentro una sala, piena di famiglie e persone anziane, dove si svolge la presentazione di una lista elettorale, ben sapendo che i contestatori di certo non venivano per sentire il comizio, ma esisteva il reale pericolo di azioni di dissenso anche violento; non sarebbe stato più corretto e soprattutto sicuro far svolgere la contestazione all’esterno della sala, all’uscita dell’europarlamentare; chi si sarebbe preso la responsabilità, se qualcuno dei militanti avesse reagito e si fosse scatenata una rissa; per quale motivo, pochi giorni prima, per l’arrivo dell’ex ministro Kyenge, si sono adottate tutte le misure precauzionali per evitare qualsiasi contestazione e per quale motivo, infine, non si è avuto lo stesso riguardo nei confronti di una manifestazione della Lega Nord.

Sen. Centinaio