Interrogazione Parlamentare al Ministro: I costi per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati non devo gravare sui bilanci dei Comuni.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 
Al Ministro dell’Interno  

Premesso che: 

 il fenomeno dei minori stranieri affidati ai servizi sociali ha assunto, negli ultimi anni, proporzioni vastissime e incontrollabili, a causa delle massicce ondate migratorie che hanno investito il nostro Paese;nel mondo industrializzato i problemi dell’infanzia sono spesso connessi all’ondata dei flussi migratori: I minori, sradicati dal proprio ambiente naturale, in condizioni di povertà, diventano facilmente preda di situazioni di violazione dei diritti fondamentali, dallo sfruttamento del lavoro minorile all’accattonaggio, dallo sfruttamento sessuale  all’utilizzo a fini di microcriminalità.  Leggi tutto “Interrogazione Parlamentare al Ministro: I costi per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati non devo gravare sui bilanci dei Comuni.”

RIFORME: LEGA, DA GOVERNO E MAGGIORANZA ASPETTIAMO SEGNALE SU NOSTRI EMENDAMENTI

ROMA, 15 LUG “Se governo e maggioranza vogliono davvero voltare pagina e dimostrare che le riforme vogliono farle davvero diano un segnale in tal senso accogliendo, per iniziare, la nostra proposta per eliminare dalla Costituzione l’obbligo del rispetto del patto di stabilità secondo le regole europee. E’ uno degli emendamenti che presenteremo questa sera al testo delle riforme e ci aspettiamo che sia approvato dall’Aula se è vero che Renzi e gli altri in Europa vogliono battere i pugni sul tavolo davvero e non solo riempirsi la bocca di inutili parole”. Così i due capigruppo della Lega Nord al Senato e alla Camera Gian Marco Centinaio e Massimiliano Fedriga quando manca poco alla scadenza per la presentazione degli emendamenti alle riforme costituzionali all’esame dell’Aula di Palazzo Madama.
“Un altro segnale che ci aspettiamo – proseguono – è che la maggioranza faccia un passo indietro sui referendum riportando la soglia delle firme da presentare a quota 500 mila. Il referendum è un diritto e bisogna renderlo possibile. Altrimenti non siamo più in un Paese democratico”