LIBIA: CENTINAIO (LN), SUBITO BLOCCO NAVALE. GOVERNO NON E’ ALL’ALTEZZA SITUAZIONE

barconeROMA, 18 FEB. – ” Questo governo non è all’altezza della situazione. Sulla Libia i principali esponenti dell’esecutivo hanno parlato prima di guerra e invasione per poi frenare bruscamente e ritrattare tutto cercando di intraprendere la strada della diplomazia. La realtà è che il Paese è in serio pericolo perché l’Italia è l’approdo dell’Europa e la Libia è l’approdo dell’Africa e Alfano e Renzi non hanno alcuna intenzione di fermare l’invasione mettendo a rischio la sicurezza nazionale. La realtà è che tra i clandestini potrebbero nascondersi terroristi e miliziani dell’Isis e nessuno può smentire questo assunto. L’unica soluzione è che il governo imponga da subito il blocco navale”.

Lo dichiara Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato.

LIBIA: CENTINAIO A PD ALTRO CHE GUERRA ORA CHIUDERE I CONFINI

Il Capogruppo Lega Nord al Senato Gian Marco Centinaio
Il Capogruppo Lega Nord al Senato Gian Marco Centinaio

ROMA, 16 FEB. – ” Il Pd e l’accozzaglia che li sostiene al governo blaterano di guerra ed esercito da mandare in Libia. Perché prima non pensano a chiudere le frontiere per fermare l’invasione? La priorità è quella di difendere il paese dal rischio terrorismo. Renzi, Gentiloni e Pinotti hanno in mente di fare la guerra, di attaccarli, purtroppo l’unico risultato non sarà quello di combattere l’Isis ma di acuire il conflitto e di portarci il terrorismo in casa. Basta idiozie, ora più che mai è il momento di chiudere le frontiere”.
Lo dichiara Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega al senato