Rai: a Parma canone preteso dai ciechi. Centinaio e Caparini (Lega) promuovono un’interrogazione

attentialcanoneIl deputato Davide Caparini e il senatore Gian Marco Centinaio, componente della commissione di
vigilanza Rai, entrambi della Lega Nord, hanno presentato un‘interrogazione al governo per chiedere di modificare le
prassi secondo cui le associazioni e gli enti che hanno diritto alle esenzioni (come scuole, enti assistenziali, centri diurni
per anziani) devono annualmente presentare la richiesta di esonero. “Sia compilato una volta per tutte un registro per
tenere traccia di chi non deve pagare, la Rai la smetta di provocare inutili disagi”, sollecitano i due parlamentari. “Un
registro, aggiornato, e’ la soluzione piu’ semplice e comoda per evitare richieste insistenti a chi e’ esentato, come nel caso
dell’associazione ciechi cristiani di Parma, da anni indebitamente bersagliata di cedolini di pagamento, solleciti e
richieste di saldo”.
Caparini e Centinaio invitano la vigilanza Rai a “porre fine allo stalkeraggio del canone. E’ scandaloso e incivile che l’emittente pubblica tenti annualmente di mettere le mani nelle tasche dei cittadini con metodi truffaldini e spesso toni
minatori, cercando di spillare denaro anche a chi e’ esonerato. Ancor piu’ odioso che simili metodi siano messi in campo con le
associazioni di disabili”. (ANSA).ciechi canone

Test d’ingresso: Centinaio (LN), l’abolizione è una storica battaglia della Lega

ROMA (ITALPRESS) – “Apprendiamo con favore che il ministro dell’istruzione Stefania Giannini ha dichiarato di avere intenzione di abolire il test d’ingresso per la facolta’ di medicina. Essendo una storica battaglia della Lega, auspichiamo che l’abolizione sia estesa a tutte le facolta’ a numero chiuso e che il ministro dia subito concretezza alle intenzioni. Il diritto allo studio deve essere garantito e incentivato soprattutto in un momento storico nel quale i dati dimostrano che l’iscrizione alle facolta’ universitarie e’ in drastico calo”. Lo dichiara Gian Marco Centinaio, capogruppo per la Lega Nord in Commissione Cultura a Palazzo Madama.

Rai: intimazione di pagamento del debito contro lo Stato

INTERROGAZIONE IN COMMISSIONE VIGILANZA RAI

Premesso che: rai

nel 2011 il Consiglio di amministrazione della Rai ha inviato al Ministero dello sviluppo economico un atto di diffida con intimazione di pagamento del debito certificato, sottoscritto dall’Agcom, per mancato finanziamento di 300 milioni di euro;

in un articolo pubblicato in data odierna (14 maggio c.a.) da Il Fatto Quotidiano, si legge che la cifra che la Rai avanza dallo Stato ammonterebbe dal 2005 ad oggi ad un miliardo e mezzo;

la Rai ha diffidato il Ministero dello sviluppo economico che non ha detto niente;

c’ e’ stata una riunione alla commissione dove la presidente della Rai, Anna Maria Tarantola ha confermato la suddetta vicenda, nonostante la voce non fosse stata inserita in bilancio;

il contratto di servizio è stato opportunamente modificato anche tenendo conto di questa vicenda e si tratterebbe a questo punto di procedere all’ingente pagamento;

a prescindere dal contenzioso in atto, sta di fatto che nella preoccupante situazione economica in cui versa il nostro Paese sottrarre oggi 1,5 miliardi dalle casse dello Stato comporterebbe ulteriori aggravi per i cittadini che già versano in grosse difficoltà;

i costi di funzionamento dell’azienda pubblica dovrebbero essere rivisti e orientati in un’ottica di contenimento della spesa pubblica, a partire dai compensi che vengono erogati agli artisti che a vario titolo partecipano alle trasmissioni Rai;

Per sapere:

quale sia l’evoluzione della vicenda espressa in premessa;
se la Rai intenda proseguire con la richiesta del pagamento e, in caso affermativo, con quali modalità e tempistiche.

Sen. Centinaio

Notte dei Musei – Interrogazione su chiusura Colosseo

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
CENTINAIO – Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo –

Premesso che:
è notizia di queste ore che il Colosseo resterà chiuso in occasione della Notte dei Musei, così ha dichiarato il ministro dei Beni culturali e del turismo presentando alla stampa l’evento che si terrà sabato 17 maggio in tutt’Italia e che consentirà di accedere ad importanti siti museali in tutto il Paese al costo solo di un euro a persona;
questo disservizio si verificherà perché, in base agli accordi sindacali, non c’è abbastanza personale interno su base volontaria;
il Ministro ha dichiarato di non avere gli strumenti per forzare questa situazione, se non quello di fare un appello, spiegando che gli accordi sindacali prevedono che un terzo del personale addetto all’apertura dei monumenti, per le aperture straordinarie, debba essere interno su base volontaria, quindi siccome per aprire l’Anfiteatro Flavio occorrono quindici addetti, cinque ad oggi non ci sono; nei beni culturali non esiste lo strumento della precettazione e l’ostacolo – a detta del Sindaco della Capitale Ignazio Marino – non è superabile dalle normative attuali, attraverso l’impiego di personale esterno trovato attraverso un’alleanza assessorato alla Cultura-Mibact,

l’interrogante chiede di sapere:

al di là degli inutili appelli, quali iniziative concrete immediate il Ministro in indirizzo intenda assumere per scongiurare l’assurda chiusura di uno dei più importanti siti archeologici del Mondo, in occasione di una manifestazione di così ampio richiamo ed importanza, anche perchè le regole sindacali dovrebbero essere calibrate sulla base delle prio

Il Colosseo
Il Colosseo
rità, ed in questo caso la priorità è garantire l’apertura del Colosseo;

se intenda considerare l’ipotesi di ricorrere al lavoro di pubblica utilità previsto per i condannati nei processi penali di minore gravità.

Sen. Gian Marco CENTINAIO

Interrogazione parlamentare su incursione Forza Nuova al Broletto contro Lega Nord

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

CENTINAIO- Al Ministro dell’interno-
Premesso che:

martedì 1 aprile alle ore 21,00 presso la sala del Broletto, la sezione Lega Nord di Pavia presentava alla stampa ed alla città la lista per le elezioni comunali 2014; erano presenti circa 200 persone, tra i relatori, l’euro parlamentare Matteo Salvini; a metà serata, scortati da DIGOS e Carabinieri, entrano in sala una decina di esponenti di Forza Nuova che, dotati di striscione e volantini, interrompono per qualche minuto la presentazione, urlando insulti verso la Lega e Matteo Salvini; terminata la serata, apprendo che i Militanti di Forza Nuova arrivati in via Paratici erano stati identificati dalle forze dell’ordine ed “accompagnati” in sala; di fatto, perciò, nella giornata suddetta ,le forze dell’ordine non hanno tutelato l’evento di presentazione della lista Lega Nord alle prossime elezioni Comunali; è stato detto che le forze dell’ordine presenti non erano in grado di fermare gli esponenti di Forza Nuova;

l’interrogante chiede di sapere;

se le forze dell’ordine erano presenti in misura sufficiente a garantire l’ordine pubblico; se le forze dell’ordine erano al corrente della volontà da parte di Forza Nuova di contestare il segretario federale Salvini; se è corretto che le forze dell’ordine scortino dei contestatori dentro una sala, piena di famiglie e persone anziane, dove si svolge la presentazione di una lista elettorale, ben sapendo che i contestatori di certo non venivano per sentire il comizio, ma esisteva il reale pericolo di azioni di dissenso anche violento; non sarebbe stato più corretto e soprattutto sicuro far svolgere la contestazione all’esterno della sala, all’uscita dell’europarlamentare; chi si sarebbe preso la responsabilità, se qualcuno dei militanti avesse reagito e si fosse scatenata una rissa; per quale motivo, pochi giorni prima, per l’arrivo dell’ex ministro Kyenge, si sono adottate tutte le misure precauzionali per evitare qualsiasi contestazione e per quale motivo, infine, non si è avuto lo stesso riguardo nei confronti di una manifestazione della Lega Nord.

Sen. Centinaio

Presentazione delle liste della Lega Nord per le elezioni comunali a Pavia

Martedì 1 aprile alle ore 21.00 presso la sala Conferenze del Broletto in piazza Vittoria si terrà la presentazione della lista della Lega Nord per le prossime elezioni comunali previste per il 25 di maggio.
L’incontro è aperto a tutti i cittadini che vorranno partecipare: sarà inoltre presente anche Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord.
Salvini sarà disponibile ad incontrare tutti i giornalisti che vorranno intervistarlo.
Alla presentazione della lista interverranno tutti i maggiori esponenti della Lega Nord pavese, tra cui il senatore Gian Marco Centinaio, il segretario provinciale pavese Roberto Mura, il consigliere regionale Angelo Ciocca e il vicesindaco di Pavia Matteo Mognaschi.

Province: Centinaio (Ln), Renzi becchino autonomie locali

   (ANSA) – ROMA, 25 MAR – “Il disegno di legge all’esame di
Palazzo Madama e che riguarda l’abolizione delle province è
l’ennesimo spot o meglio la nuova farsa del terrificante duo
Renzi-Del Rio. In un momento storico dove gli stati civili ed
evoluti preservano le autonomie locali, Renzi decide invece di
farsi becchino e di ucciderle in un’ottica di maggior
centralismo, lo stesso che ha portato il Paese allo sfascio
odierno”. Lo dice il senatore della Lega Gian Marco Centinaio
che spiega le  motivazione della contrarietà del Carroccio con il
fatto che ”3/4 dei costi delle province sono relative al
personale che non sarà di certo licenziato ma semplicemente
ricollocato”. ”Dove? probabilmente – osserva Centinaio – nelle
Regioni dove  riceveranno un adeguamento dello stipendio che
sarà al rialzo. Inoltre, non la Lega ma la Corte dei Conti ha
certificato che le Province sono gli enti che costano di meno
quindi è inutile abolirle  è meglio invece concentrarsi su altri
centri di spreco come le prefetture, i ministeri, la presidenza
dello stato e del Consiglio. Per quanto riguarda invece le aree
metropolitane, se non ci fosse da piangere, rideremmo”.

Caso Orellana: Centinaio, non si dimetta! La provincia di Pavia ha bisogno dei suoi senatori

Pavia, 27 febbraio – “Nonostante le marcate differenze di veduta che possono essevi tra noi a livello politico, vorrei invitare il senatore Orellana a non dimettersi. penso che sia importante per il nostro territorio avere un rappresentante in più in senato per portare avanti le istanze che arrivano da Pavia”.
Così Gian Marco Centinaio, senatore della Lega Nord, rivolgendosi al collega pentastellato Luis Alberto Orellana, che fa parte dei quattro esponenti politici espulsi recentemente dal M5S guidato da Beppe Grillo.
“Al di là dei dissidi politici interni al Movimento, ritengo che la nostra provincia non possa permettersi di perdere un senatore: a Orellana esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà anche per l’impegno che ha profuso in questi mesi nella sua attività. Portare avanti le richieste dei nostri concittadini e degli abitanti della provincia pavese è il nostro scopo e Orellana ha sempre dato il massimo, creando un plus positivo che non andrebbe perso solo per questioni di partito: a rimetterci in questo caso sono sempre gli elettori”.