Unioni civili: Lega raccoglie firme contro adozioni gay
Gazebo al Pantheon,”cittadini possono sottoscrivere emendamenti”
(ANSA) – ROMA, 19 GEN – “No alle adozioni gay: nessuna legge
puo’ togliere ai bambini il diritto di avere una mamma e un papa’.
Questa la ragione – si legge in una nota della Lega – che ha
spinto i capigruppo della Lega Nord al Senato e alla Camera,
Gian Marco Centinaio e Massimiliano Fedriga a promuovere, insieme con l’associazione Noi con Salvini, un’azione di piazza per giovedi‘ prossimo, 21 gennaio. L’appuntamento e’ al Pantheon a partire dalle ore 10: ci sara’ un gazebo dove sara’ possibile per i cittadini sottoscrivere gli emendamenti al disegno di legge Cirinna’ sulle unioni civili che sara’ in discussione nell’aula del Senato a partire da martedi’ 26 gennaio”. “Le proposte emendative saranno poi simbolicamente presentate alla presidenza
del Senato in coincidenza con la scadenza della presentazione degli emendamenti dei senatori, fissata per la stessa giornata del 21 alle ore 13”. “Ci siamo espressi fin da subito, senza se e senza ma – dicono i capigruppo del Carroccio – contro questo
provvedimento. Vogliamo coinvolgere in modo diretto tutti quelli che lo vorranno. Con la nostra iniziativa intendiamo rispondere anche alle tante famiglie che ci hanno chiesto grande impegno contro una legge che vuole smantellare il principio fondante
della nostra societa’: la famiglia”.(ANSA).
CENTINAIO (LN): IUS SOLI SPORTIVO – solo la Lega ha votato contro
(ANSA) – ROMA, 14 GEN – “Solo la Lega Nord ha votato contro lo Ius Soli Sportivo, vero cavallo di troia della sinistra per introdurre anche in Italia lo ius soli. Siamo contrari a qualsiasi apertura che snaturi non solo la nostra cultura e civiltà ma, nel caso specifico, abbiamo lottato con tutte le forze per evitare che fossero penalizzati i nostri vivai giovanili”. Lo dichiara Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato sul provvedimento che oggi ha ricevuto il via libera definitivo da parte dell’Aula di Palazzo Madama. “Avevamo proposto, – prosegue – come condizione minima, che fosse disposta una quota massima, il 30 per cento, di stranieri nelle nostre società sportive. Ma anche su questo punto siamo rimasti soli. Vergogna: lo vadano a spiegare questi buonisti vecchi e nuovi ai nostri ragazzi che nemmeno in questo settore sono protetti dagli emuli della Boldrini che proliferano, purtroppo, in ogni partito”. (ANSA).
CENTINAIO (LN): calendario dei lavori al Senato… ci impegneremo il 26 per mandarli a CASA

ROMA 13 GENNAIO – “Oggi la riunione dei Capigruppo in Senato ha deliberato il calendario dei lavori per le prossime settimane:
- 19/20 gennaio: riforme costituzionali (due giorni per trattare la riforma della Costituzione)…. Preparatevi perché in autunno ci sarà il referendum per mandare a casa Renzi.
- 21 gennaio: in Senato audizione del Ministro della Giustizia Orlando
- 26 gennaio: mozione di sfiducia al Governo
- 27 gennaio: Decreto ILVA
- 28 gennaio: DDL Cirinna’ (unioni civili)
Calendario votato da: PD, NCD.
Ci impegneremo il 26 per mandarli a CASA”
Lo dichiara il Capogruppo della Lega Nord al Senato, Gian Marco Centinaio
CENTINAIO (LN): UNIONI CIVILI – VOTEREMO CONTRO SENZA DISTINZIONI
ROMA, 10 GEN “La Lega voterà senza alcuna distinzione contro il ddl Cirinnà sulle unioni civili. Un NO convinto senza se e senza ma nel merito e nel metodo”.
Lo dichiarano i capigruppo della Lega Nord al Senato e alla Camera, Gian Marco Centinaio e Massimiliano Fedriga a proposito del provvedimento che sarà all’esame di Palazzo Madama a partire dal prossimo 26 gennaio.
“Non intendiamo togliere per legge il diritto ai bambini di avere un padre e una madre – proseguono – e riteniamo che eventuali pensioni di reversibilità concesse a coppie dello stesso sesso sarebbe un costo troppo alto per la società. Diciamo no anche per il metodo: non intendiamo fare da stampella a Renzi e continueremo la nostra opposizione in maniera chiara, trasparente e coerente”
CENTINAIO (LN): Consulta – M5S prende posto FI in cambio di voti
Roma, 16 dic. – “Non so come la prenderanno gli elettori dei ‘purissimi’ 5 Stelle quando scopriranno che i loro cittadini eletti hanno preso il posto di Forza Italia nello scambio di voti in Parlamento”. Lo dichiara Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato, che aggiunge: “La loro presunta verginita’ ai giochini di palazzo e’ durata ben poco, votando Barbera in cambio di Modugno hanno paleseranno finalmente la loro subalternita’ a Renzi. Non e’ la prima volta e non sara’ l’ultima, invece di puntare costantemente il dito contro la Lega pensino alla loro moralita’”, conclude il senatore leghista. (AGI)
CENTINAIO (LN): NATALE – INTRODURRE OBIEZIONE DI COSCIENZA PER DOCENTI ANTI-PRESEPE
ROMA, 11 DIC –Obiezione di Coscienza per tutti coloro che non riconoscono le festività cattoliche. Lo prevede un disegno di legge della Lega Nord presentato al Senato e che ha come primo firmatario il capogruppo Gian Marco Centinaio. Insomma, il “No Natale” si traduce coerentemente nel ‘no festa’ – spiega l’esponente leghista – con insegnanti o presidi che in quei giorni, festivi per i cattolici, possono invece andare al lavoro esercitando un loro legittimo diritto”
“E’ un’opportunità – dice ancora Centinaio, spiegando il senso provocatorio, ma non troppo, della proposta – per tutti quegli insegnanti o presidi che magari rifiutano, come in questo periodo, di fare il Presepe o far cantare le canzoni di Natale. Se non riconoscono l’evento religioso allora andranno al lavoro. Del resto l’obiezione di coscienza è prevista per molte categorie, perché non aggiungere anche i docenti?”.
Così l’articolo 3 del disegno di legge prevede che “l’obiezione di coscienza da diritto a non osservare il riposo festivo connesso a tali festività”. “Le radici cristiane sono un valore fondante della nostra cultura – dice Centinaio – che è importante anche per gli appartenenti ad altre religioni o per gli atei e agnostici conoscere e rispettare, senza atteggiamenti di rifiuto o aprioristica preclusione. Voler a tutti i costi cancellare i simboli della nostra identità in nome di un mal interpretato laicismo significa rinunciare ai principi su cui si fonda la nostra società, dato che i princìpi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, così come sancito dall’articolo 9, numero 2, della legge 25 marzo 1985, n. 121 ovvero la Ratifica ed esecuzione dell’accordo, con protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio 1984, che apporta modificazioni al Concordato lateranense dell’11 febbraio 1929 tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede” conclude Centinaio.
Sen.Centinaio (LN): presentato emendamento per finanziare nuovo Ponte della Becca

Roma 16 Nov. – “Come promesso la Lega propone di stanziare 70 milioni di euro per la costruzione del nuovo ponte della Becca. Ho presentato personalmente un emendamento nella legge di stabilità. Solo qui potremo capire chi sta dalla parte dei cittadini e chi fa promesse senza mantenerle”.
– Lo dichiara il Presidente dei Senatori Lega Nord, Gian Marco Centinaio.
Dopo il comma 10 inserire il seguente:
“10-bis. È autorizzata in favore dell’ANAS SpA la spesa di 35 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2016, e 2017, per la realizzazione del Nuovo Ponte sul Po, in provincia di Pavia, di sostituzione del ponte della Becca sulla SS 617. A tal fine, il Fondo di cui all’articolo 18, comma 2, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98 – Programma ponti e gallerie, è incrementato di 35 milioni di euro, per ciascuno degli anni 2016, e 2017”.
Conseguentemente, alla Tabella B,
voce Ministero dell’economia e delle finanze apportare le seguenti variazioni in diminuzione:
2016: – 35.000.000
2017: – 35.000.000
Sen. Centinaio
Sen. Comaroli
Commento
Occorre l’urgente realizzazione di un nuovo ponte sul Po, in provincia di Pavia, di sostituzione del ponte della Becca
Gruppo Lega Nord e Autonomie
Il Presidente
Sen. Gian Marco Centinaio
#iononhopaura – #haragionesalvini
#iononhopaura
#iononhopaura
Roma 14 nov. – “Renzi comunica che stanno pensando ad un evento a Parigi (come la marcia dopo charlie)
Renzi rivendica un coerente rapporto con la Turchia sulla lotta al terrorismo
Renzi ci dice che la Vicenda di Parigi segna le menti italiane. Noi non abbiamo minacce. Ma l’agguato di Parigi segna un nuovo cambio di passo nella lotta al terrorismo. Dovremo avere un nuovo stile di vita: il nostro e’ stato messo in discussione. 39.000 persone controllate nell’ultimo anno. Italia un ottimo sistema organizzativo che ci fa dire che stiamo facendo il massimo. Da oggi siamo al livello di allerta massimo. La minaccia non si risolve mettendo più forze dell’ordine in strada ma dobbiamo rassicurare gli italiani. Un paese che ha vinto la sfida alla mafia deve essere unito in qs momento.
Renzi ci dice che Noi siamo un grande paese. Il governo e’ disponibile a ragionare nelle aule parlamentari
Renzi chiede un senso di responsabilità quando si parla con l’opinione pubblica. Cercare di rassicurare gli italiani”
Lo dichiara il Presidente dei Senatori Lega Nord -Gian Marco Centinaio