Rai: intimazione di pagamento del debito contro lo Stato

INTERROGAZIONE IN COMMISSIONE VIGILANZA RAI

Premesso che: rai

nel 2011 il Consiglio di amministrazione della Rai ha inviato al Ministero dello sviluppo economico un atto di diffida con intimazione di pagamento del debito certificato, sottoscritto dall’Agcom, per mancato finanziamento di 300 milioni di euro;

in un articolo pubblicato in data odierna (14 maggio c.a.) da Il Fatto Quotidiano, si legge che la cifra che la Rai avanza dallo Stato ammonterebbe dal 2005 ad oggi ad un miliardo e mezzo;

la Rai ha diffidato il Ministero dello sviluppo economico che non ha detto niente;

c’ e’ stata una riunione alla commissione dove la presidente della Rai, Anna Maria Tarantola ha confermato la suddetta vicenda, nonostante la voce non fosse stata inserita in bilancio;

il contratto di servizio è stato opportunamente modificato anche tenendo conto di questa vicenda e si tratterebbe a questo punto di procedere all’ingente pagamento;

a prescindere dal contenzioso in atto, sta di fatto che nella preoccupante situazione economica in cui versa il nostro Paese sottrarre oggi 1,5 miliardi dalle casse dello Stato comporterebbe ulteriori aggravi per i cittadini che già versano in grosse difficoltà;

i costi di funzionamento dell’azienda pubblica dovrebbero essere rivisti e orientati in un’ottica di contenimento della spesa pubblica, a partire dai compensi che vengono erogati agli artisti che a vario titolo partecipano alle trasmissioni Rai;

Per sapere:

quale sia l’evoluzione della vicenda espressa in premessa;
se la Rai intenda proseguire con la richiesta del pagamento e, in caso affermativo, con quali modalità e tempistiche.

Sen. Centinaio