Quote latte: Lega, Stato va a incasso nonostante tutto, ignobile

Roma, 18 feb. – “Cosa intende fare questo governo per risolvere la questione delle multe per il prelievo supplementare, visto che prima il Consiglio di Stato, poi la Corte di giustizia europea hanno bocciato il calcolo delle multe comminate negli anni al nostro Paese? – chiedono gli esponenti leghisti – Prima delle sentenze infatti, per tutelare gli allevatori la Lega al governo aveva fatto approvare un decreto legge che sospendeva le procedure di riscossione coattiva degli importi relativi al prelievo supplementare di latte. Nel frattempo la materia e’ stata piu’ volte oggetto di interventi giurisprudenziali, sia a livello nazionale che europeo, che hanno necessariamente riaperto una riflessione sul quadro normativo di riferimento con l’istituzione di una Commissione ministeriale di verifica che ad oggi pero’, non risulta ancora avere avviato i propri lavori. Cosi’ oggi lo Stato nonostante tutto, decide di andare ugualmente all’incasso. Un gesto ignobile che dimostra ancora una volta, come questo governo sia distante dal mondo produttivo e dalle reali necessita’ del Paese. Prima vanno a casa, meglio e’ per tutti”, concludono i senatori della Lega Gian Marco Centinaio, gia’ ministro delle Politiche Agricole, Gianpaolo Vallardi, presidente della commissione Agricoltura, Giorgio Maria Bergesio, capogruppo della Lega in Commissione Agricoltura e Rosellina Sbrana, membro della commissione.

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