“Fino a poco tempo fa il datore di lavoro si recava in tabaccheria, acquistava il voucher ma su quest’ultimo non vi erano indicati né la data né l’ora dell’acquisto, né tantomeno il nome del dipendente.
Dunque poteva succedere che il datore utilizzasse lo stesso voucher per 10 dipendenti nella stessa giornata.
La nostra proposta prevede invece che quando il datore di lavoro acquisterà il voucher troverà la data, il giorno, l’ora, il nome e il cognome del dipendente.
Noi non vogliamo tutelare gli abusi, ma regolarizzare il lavoro onesto.”
Così il Ministro Gian Marco Centinaio nell’intervista che potete trovare quest’oggi sul Corriere della Sera.