Sen. Centinaio (LN) – Pirolisi: le parole di Maroni sono state inequivocabili. #NOPIROLISI

no pirolisiSulla questione Pirolisi le parole di Maroni sono state inequivocabili. Massima stima per un uomo che, da sempre, sa prendere decisioni.
Pavia 27 Ago “Ieri sera a Pavia Roberto Maroni ha dato le linee guida politiche di Regione Lombardia in tema Pirolisi.
Fermo e deciso ha ricordato a tutti che lui è il Presidente ed a lui spetta la decisione finale. Una decisione che va nella direzione auspicata da tutti i pavesi di buon senso, una decisione condivisa con  il Comitato, con l’Assessore Terzi, con le associazioni di categoria e con i cittadini.
Retorbido non è il luogo giusto per quel tipo di attività e Maroni l’ha detto chiaramente.
Da pavese, da parlamentare che da subito ci ha messo la faccia e da subito ha creduto alle motivazioni del Comitato dico che sono molto soddisfatto ed orgoglioso di collaborare con il Presidente Maroni. Una persona di parola.
Da parte mia continuerò a lavorare per impedire che questo scempio venga realizzato sul nostro territorio”.
Lo afferma il Senatore Gian Marco Centinaio intervistato dai giornalisti a margine della serata a Pavia con il Presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni.

CENTINAIO E MOGNASCHI (LEGA): GRAVI ERRORI DI DEPAOLI PORTANO IL PAVIA CALCIO IN ECCELLENZA

Matteo Mognaschi e il Sen. Gian Marco Centinaio
Matteo Mognaschi e il Sen. Gian Marco Centinaio

PAVIA 10 AGOSTO: ” siamo dispiaciuti per la città, siamo dispiaciuti per i tifosi e per tutti coloro che credevano in un rilancio della nostra squadra del cuore. Il Pavia doveva dimostrare a tutti di essere in grado di affrontare questa grave crisi societaria e Pavia era pronta ad accogliere con entusiasmo chi avrebbe creduto ed investito a Pavia. Purtroppo, ancora una volta, il nostro Sindaco ha voluto metterci il naso e, come un Re Mida dei tempi moderni, quello che ha toccato non si è trasformato in oro. La città aveva chiesto garanzie al Sindaco (poco esperto in temi legati alla gestione di una squadra di calcio) in merito al futuro del Pavia. Nessuna risposta. Nessuna risposta in merito ad eventuali garanzie da parte della Lega Calcio; nessuna risposta a chi chiedeva, come il Consigliere Furini, garanzie in merito alla cordata di imprenditori ed alla leggerezza economico/societaria; nessuna risposta a chi come Mognaschi e Centinaio chiedeva la convocazione di un tavolo per parlare velocemente di opportunità e proposte sul tavolo. Il Sindaco, sicuro di portare a casa il risultato, non ha voluto ascoltare nessuno, sicuro di diventare il salvatore della patria calcistica pavese. Tutto si è trasformato in un boomerang e di questo il Sindaco deve rendere conto alla città, ai pavesi, ai tifosi. Un Sindaco ed un Assessore allo sport dotati di un minimo di dignità si sarebbero immediatamente dimessi. Sappiamo che non lo faranno.. Tanto, chissenefrega: sotto la gestione depaoli pavia perde basket, pallavolo ed ora il calcio.” Lo affermano il capogruppo in Consiglio Comunale Matteo Mognaschi ed il capogruppo in senato Gian Marco Cehtinaio

CENTINAIO (LEGA): SUI TRASPORTI L’ULTIMO REGALO DI BOSONE E DEL PD: FAMIGLIE SENZA LAVORO E MEZZI NON ECOLOGICI.

giamma2PAVIA 2 AGOSTO. ” dopo un anno di lunghe trattative, la Provincia di Pavia a guida PD, ha aggiudicato alla società autoguidovie l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale per la provincia di Pavia. Nell’affidamento si parla di 406 dipendenti.
E’ da un anno che la Lega ricorda agli smemorati del PD che i dipendenti non sono 406 bensì 450 oltre ad altri 40 lavoratori in sub appalto. A questo punto all’appello mancano 100 persone. 100 famiglie. 100 posti di lavoro. Che fine faranno? Chi penserà a loro? Il Sig. Bosone?
Inoltre è scomparso il progetto riguardante l’utilizzo di autobus a metano anziché a gasolio. Un progetto di tutela dell’ambiente messo in soffitta dai solerti amministratori del PD.
Ieri, insieme al sindacato CUB abbiamo manifestato davanti al Comune di Pavia per ricordare che NOI L’AVEVAMO DETTO!. A questo punto l’eredità che il sig Bosone lascia ai pavesi non ci fa dormire sonni tranquilli. Più inquinamento meno lavoro. I pavesi ringraziano.” Lo afferma il Senatore della Lega Gian Marco Centinaio durante gli interventi di fine seduta in Senato.

Daniele Bosone
Daniele Bosone

Buona Scuola – interrogazione a Risposta Scritta

scuolail concorso per la “buona scuola” un grandissimo FLOP

INTERROGAZIONI A RISPOSTA SCRITTA

CENTINAIO – Al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca –

Premesso che:

nonostante il contingentamento dei tempi offerti ai candidati e la palese mancanza di rispetto per la professionalità dei commissari costretti a lavorare a ferragosto, è in svolgimento un concorso per titoli ed esami per l’assunzione a tempo indeterminato del personale docente nelle istituzioni scolastiche ed educative statali, come previsto dal comma 114 dell’art. 1 della legge n. 107 del 2015.

Considerato che:

-numerose sarebbero le segnalazioni di falle procedurali, sia livello organizzativo che tecnico: esiti che vedono l’ammissione alla prova orale di un numero di candidati pari a 0, scambio di codici identificativi dei candidati, oltre a numerosissime anomalie segnalate e verbalizzate sul territorio nazionale;

-gli esiti parziali ,dopo la prova scritta, evidenziano percentuali che si attestano sul 70% di candidati ritenuti non idonei, con punte dell’80% e addirittura del 100% , nonostante il MIUR stesso ne avesse precedentemente certificato l’idoneità;

-le griglie di valutazione non sarebbero univoche per tutto il territorio nazionale, con evidenti sperequazioni tra i candidati e la mancanza di oggettività delle stesse, con margini inaccettabili di discrezionalità delle diverse commissioni.

Visto che:

questo concorso sta producendo e produrrà in futuro, un grave danno ai candidati,

si chiede di sapere:

come il Ministro in indirizzo intenda intervenire, a fronte delle numerose anomalie che stanno caratterizzando la procedura concorsuale in premessa e se intenda prevedere un regime transitorio che possa garantire i candidati che saranno giocoforza fuori dalla graduatoria di merito di questo concorso, alla luce dei numerosissimi esposti inoltrati alle Procure della Repubblica di competenza.

Sen. Centinaio