Unioni civili: Centinaio (LN), alzeremo barricate, centristi Giuda

centinaio 2(ANSA) – ROMA, 25 FEB – “Abbiamo una netta contrarietà a questo disegno di legge. Per noi esiste una sola famiglia, la famiglia naturale fondata sul  matrimonio. Non esiste nessun diritto al riconoscimento di unioni diverse dalla famiglia”. Lo ha detto il presidente dei senatori della Lega Gian Marco Centinaio, annunciando il NO del suo gruppo alla fiducia sul ddl Cirinnà.
Le unioni civili, ha aggiunto, “sono un tema che la stragrande maggioranza degli italiani non condivide e non ritiene urgente. Abbiamo perso tre settimane a discutere di questo, quando in Italia ci sono 10 milioni di persone che vivono sotto la soglia di povertà e c’e’ il 42 per cento di disoccupazione giovanile”.
“Anche se il presidente del consiglio potrà raccontare di essere sopravvissuto alle sabbie mobili parlamentari, il cammino del ddl  presenta ancora innumerevoli ostacoli, i nostri ostacoli. Alzeremo le nostre barricate a difesa dei diritti dei bambini”, ha detto ancora. Poi ha attaccato i centristi di Ap: “I senatori che al Circo Massimo al Family day avevano fatto promesse alle famiglie, ora sono Giuda venduti per trenta denari”   “Queste unioni civili – ha concluso – sono il frutto di un’unione poligamica tra Renzi, Alfano e Verdini, i maestri dell’infedeltà nel nostro Paese”.  (ANSA).

Centinaio – Unioni civili: Lega a Pd, “cacasotto”. Votiamo subito

1Centinaio: “se avete maggioranza come dicevate, perche’ rinviare?”
(ANSA) – ROMA, 17 FEB – “Si cominci a lavorare, si voti. E se avete la maggioranza come dite di avere, perche’ avete fatto gli sbruffoni fino a ieri e adesso fate i cacasotto? Votiamo”. Lo afferma il capogruppo della Lega Gian Marco Centinaio in Aula al
Senato rivolgendosi al Pd e proponendo, in luogo del rinvio dei lavori sulle unioni civili deciso dalla capigruppo, di andare subito ai voti. (ANSA).

Senatore Centinaio (LN): situazione Unioni Civili..

20160130091646 (7)Unioni civili:Lega, canguri? Pd non detta legge su contenuti. Cosi’ Centinaio su possibilita’ ritiro emendamenti premissivi
   (ANSA) – ROMA, 16 FEB – Il ritiro degli emendamenti premissivi della Lega? “Io sono disponibile al ritiro degli emendamenti, bene il taglio di 4500 proposte di modifica ma non mi faccio dettar legge sui contenuti degli emendamenti”. Cosi’ il
capogruppo della Lega Nord al Senato Gian Marco Centinaio risponde, prima dell’inizio della riunione con il Pd e Ap per fare un punto sugli emendamenti, a chi gli chiede se il Carroccio e’ disponibile al taglio delle sue proposte premissive.
(ANSA).

Unioni civili:Marcucci,offerta Lega su emendamenti non basta. Proposta taglio ma esclusi i 100 premissivi e’ squilibrata 
   (ANSA) – ROMA, 16 FEB – “L’offerta della Lega per il Pd non basta”. E’ quanto sottolinea il senatore Pd Andrea Marcucci, primo firmatario del ‘canguro’, interpellato dai cronisti in vista della riunione con Lega e Ap per fare un punto sugli emendamenti. La proposta della Lega di ritirare 4500 emendamenti ma di mantenere “i 100” premissivi e’ “squilibrata”, spiega Marcucci. (ANSA).

++ Unioni civili:Centinaio,parola Pd vale quanto un peto ++ Si sono rimangiati la parola in due, Zanda e Marcucci
   (ANSA) – ROMA, 16 FEB – “Scrivetelo pure per me la parola del Pd vale quanto un peto. Si sono rimangiati la parola e per me che lavoro nel commerciale questo e’ inaccettabile. Se do la mano a uno il patto lo mantengo. Loro invece mi hanno stretto la mano in due: Zanda e Marcucci e la parola se la sono rimangiata”. Il presidente dei senatori della Lega Gian Marco Centinaio commenta cosi’ la riunione informale dei capigruppo nell’ufficio di Zanda. “Il patto era il ritiro di 4.500 emendamenti contro il ritiro del “Canguro” Pd, ma loro non lo rispettano”.(ANSA).

Unioni civili: Centinaio (LN),parola Pd vale quanto un peto. Si sono rimangiati la parola in due, Zanda e Marcucci

giamma4Unioni civili:parola Pd vale quanto un peto. Si sono rimangiati la parola in due, Zanda e Marcucci
(ANSA) – ROMA, 16 FEB – “Scrivetelo pure per me la parola del Pd vale quanto un peto. Si sono rimangiati la parola e per me che lavoro nel commerciale questo e’ inaccettabile. Se do la mano a uno, il patto lo mantengo. Loro invece mi hanno stretto la mano in due: Zanda e Marcucci e la parola se la sono rimangiata”. Il presidente dei senatori della Lega Gian Marco Centinaio commenta cosi’ la riunione informale dei capigruppo nell’ufficio di Zanda. “Il patto era il ritiro di 4.500 emendamenti contro il ritiro
del “Canguro” Pd, ma loro non lo rispettano”.(ANSA).

LEGA: #CENTINAIO, NOSTRI ALLEATI CAPISCANO CHE POLITICA SU SICUREZZA E ROM NON CAMBIA

giamma3ROMA, 15 FEB “Se qualcuno pensa, Bertolaso compreso, di fare alleanze con noi e poi sulla sicurezza intraprendere politiche finto buoniste e tolleranti nei confronti di delinquenza, rom e immigrazione ha sbagliato proprio strada. Su questi argomenti e su tanti altri noi saremo inflessibili. Noi saremo sempre dalla parte di quei romani che vogliono ordine, pulizia e legalità. Senza se e senza ma. Se non sai guidare una ruspa occupati di tagliare i nastri alle inaugurazioni: noi saremo con i romani: a lavorare per ridare dignità alle periferie. E per i campi rom c’è e resta una sola parola: ruspa”.
Così Gianmarco Centinaio, capogruppo della Lega Nord al Senato e coordinatore per Noi con Salvini per il Lazio e Roma

Senato: Centinaio, Barani parla di uso droghe? E’ un “cretino”

IMG_3883(ANSA) – ROMA, 10 FEB – Subito dopo il “no” dei senatori alla richiesta di non passare all’esame degli articoli del ddl Cirinna’, e’ polemica in Aula tra i capigruppo della Lega Gian Marco Centinaio e quello di Ala, Lucio Barani. Il primo attacca pesantemente il secondo dandogli del “cretino” per aver dichiarato ieri alla trasmissione “Un giorno da pecora” che “su 315 senatori, una cifra tra i 50 e i 70 fa
uso di droghe pesanti”. “Certi interventi che si ascoltano – aveva aggiunto Barani – non sono giustificati solo dalla mancanza di cultura”. “Io sono pronto sin da ora a fare l’esame del capello – tuona Centinaio – vediamo se anche lui e’ disponibile a venire con me a farlo”. Il presidente dei senatori della Lega chiede quindi a Grasso “visto che ora e’ stata convocata la Conferenza dei Capigruppo” sul calendario dei
lavori per il ddl Cirinna’, di “mettere subito all’ordine del giorno la discussione sulla denuncia fatta da Barani”. “Solo un cretino come il senatore Barani – conclude Centinaio – puo’ dire certe cose”.(ANSA).